NOCERA INFERIORE. Una città ostaggio dei botti. Questo accade durante le festività natalizie a Nocera Inferiore. È una vicenda che si ripete ogni anno e che sfugge al controllo degli organi preposti. Bande di ragazzini forniti di botti da far esplodere in ogni angolo della città.
Per fare un solo esempio, il giorno di Natale durante le proiezioni del Video Mapping, i botti esplosi hanno fatto da cornice allo spettacolo in piazza Diaz. Esplosioni che hanno provocato un notevole fastidio alle persone presenti: non sono mancate le lamentele di alcuni passanti. L’aspetto poi più inquietante è che l’acquisto dei fuochi d’artificio poteva essere effettuato in via Matteotti presso una bancarella, in giro nessun tipo di controllo. Piccoli botti, ma anche grossi petardi esplosi a più riprese, un continuo disturbo della quiete pubblica. Spari continui che sono iniziati già da alcuni giorni e che probabilmente ci accompagneranno sino alla notte del 31 dicembre.
Una situazione quella dei fuochi che ha visto il disappunto, in un comunicato ufficiale, da parte delle organizzazioni in difesa degli animali domestici. Gli amici a quattro zampe nella notte dell’ultimo dell’anno, spesso sono gli esseri viventi più sensibili al rumore provocato dai fuochi d’artificio. Al comune di Nocera Inferiore è stata protocollata tempo fa, la richiesta di un’ordinanza di divieto sull’utilizzo dei botti, proprio dalle associazioni in difesa degli amici pelosi. Vedremo cosa accadrà.