«Nessun allarme, è solo la “normale” emergenza smog che c’è da decenni»

Usa l’ironia amara, il pediatra Vincenzo Stile per definire gli alti livelli di inquinanti Le malattie respiratorie non sono aumentate solo perché da sempre oltre la media.

NOCERA INFERIORE. «Paradossalmente, non riscontriamo nessun aumento di malattie respiratorie nei bambini, solo perché i livelli sono stati sempre alti e superiori alla media, a causa dell’inquinamento che impera da decenni, provocato dal traffico veicolare in varie strade della città, specie al centro e nelle zone a ridosso». Da 29 anni pediatra a Nocera Inferiore, Vincenzo Stile commenta l’articolo apparso ieri su le Cronache e pubblicato sul sito di RTAlive, con l’allarme sui dati di inquinamento registrati dalla centralina nei pressi della scuola “Solimena”, in via Nola e che avevano provocato l’interrogazione consiliare del consigliere comunale Antonio Cuomo, anch’egli medico, e l’annuncio da parte del sindaco Manlio Torquato di ulteriori provvedimenti restrittivi della circolazione del traffico.

«Va anche detto che nell’immediato non ci sono molti provvedimenti amministrativi da adottare – afferma Stile che è anche componente dell’assemblea nazionale del Pd – perché occorrerebbe un blocco totale della circolazione stradale che provocherebbe una protesta maggiore da parte degli stessi cittadini che sono vittima dello smog. Siamo in una condizione difficile da risolvere che può trovare soluzione non in provvedimenti tampone ma in una programmazione di lungo periodo che preveda un piano dello snellimento del traffico cittadino ed extra cittadino, più parcheggi e mezzi pubblici e la presa in carico della questione ambientale da parte delle istituzioni provinciale e regionali, perché trattasi di problemi sui quali la classe politica non ha mai focalizzato la giusta attenzione e che ora vedono la responsabilità ambientale frammentata tra una moltitudine di enti che fanno a scaricabarile tra di loro. Auspico la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra i diversi soggetti responsabili, per dare un’unica direzione in tutto l’Agro nocerino alle politiche di monitoraggio e della prevenzione del rischio ambientale.
Ogni soluzione del traffico stradale, poi, non potrà adottarsi senza il coinvolgimento anche dei comuni di Nocera Superiore e Pagani».

I DATI
In questo dicembre, ad esempio, sabato 10 è stato registrato un picco altissimo pari a 373 di biossido di azoto (cosa frequente) e addirittura 133 di pm10, superando alcuni dati di Torino, Milano e Napoli. Giovedì della scorsa settimana il biossido di azoto è arrivato a 348, siamo ormai a 23 giorni superamento soglie l’anno (il limite consentito è di 18) e per il pm10 ormai 33 superamenti su 35 consentiti. Il pm 2,5 ancor più pericoloso è 39ug/m3, ricordiamo che il limite da non superare in media è 25. Pure il benzene tocca picchi di 12 e più, pur tenendosi nella media dei 5 annui. Sulla pagina www.arpacampania.it/web/guest/1184 è possibile visualizzare i dati Arpac che interessano direttamente la centralina della scuola “Solimena”.

Per fortuna, martedì ha piovuto, ma i dati degli ultimi giorni da inizio dicembre, rilevano in particolare picchi alti di: Pm10 (in alcuni casi il doppio della soglia limite di 50ug/m3 con superamenti ormai prossimi entro al limite delle 35 volte stabilite per legge che comunque sono una soglia dalle maniche larghe). Il picco di 133 è perfino superiore ai valori registrati nelle grandi città italiane, dove sono stati presi provvedimenti di divieto al transito dei veicoli maggiormente inquinanti con ampliamento aree a traffico limitato e potenziamento mezzi pubblici.
Il Pm 2,5 quello ultrafine e ancora più pericoloso perchè entra negli alveoli polmonari ancora più facilmente, è spesso il doppio se non anche più alto (25ug/m3 il limite medio consentito). Il benzene (limite medio di 5ug/m3) è sul limite di soglia ma i picchi massimi sono superati in determinati orari.
NO2 ( Il biossido di azoto (NO2) è rilevato molto alto soprattutto di mattina (limite 200 superato a volte fino ad avvicinarci ai 400), con il valore di 40 superato 16 volte, il massimo è 18 stiamo per superarlo. L’No2 è un inquinante che viene normalmente generato a seguito di processi di combustione. In particolare, tra le sorgenti emissive, il traffico veicolare è stato individuato essere quello che contribuisce maggiormente all’aumento dei livelli di biossido d’azoto nell’aria ambiente.

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