La richiesta di un sostegno arriva da Alberto Allegri, conducente per pochi euro del pulmino scolastico che non ha soldi per mandare avanti la sua famiglia.
NOCERA INFERIORE. Alberto Allegri da cinque anni attraversa una situazione travagliata, sia da un punto di vista lavorativo e sia da un punto di vista familiare.
A descrivere il disagio è lo stesso Allegri: “Sono rimasto unico genitore presente, con quattro figli di cui tre minori di età. La situazione si è aggravata con una mancata entrata lavorativa e non percependo stipendio, contributi, assegni familiari e conseguenze reddito di disoccupazione, ciò mi ha costretto a rivolgermi ai servizi sociali del comune di Nocera Inferiore”.
L’uomo vive con i figli e senza la moglie che lo ha lasciato e ha tirato avanti in questi ultimi mesi con 80 euro erogati dall’ente comunale almeno per il pagamento delle bollette.
Per un mese è stato anche senza corrente elettrica, poi riallaciata in questi giorni. Inoltre, potrebbe pesare sulla gestione familiare lo sfratto.
Attualmente, Allegri, presta servizio come autista del bus scolastico, ma far fronte a quattro bocche da sfamare, oltre alle altre spese connesse, resta una grande difficoltà.
Della vicenda si è occupato l’assessore alle Politiche Sociali, Saverio D’Alessio: “Da parte del comune c’è stato un sostegno economico, l’ente ha provveduto alle bollette delle utenze, ci sarà prossimamente l’utilizzo dei voucher, oltre a quello fatto con la campagna di sostegno economico.
Il signor Allegri è stato solo escluso dai fitti per la condizione isee presentata, alta rispetto ad altri in graduatoria.
Oggi effettua servizio come autista.
Giuseppe Colamonaco – Le Cronache