Tour con i giornalisti del presidente del mercato ortofrutticolo per mostrare che non esiste la discarica denunciata dal consigliere regionale di Fdi.

NOCERA INFERIORE/PAGANI. La guerra sui destini del mercato ortofrutticolo non accenna a diminuire, anzi ora spunta anche una presunta discarica segnalata dal consigliere regionale Alberico Gambino di Fratelli d’Italia. E per rispondere all’accusa, il presidente del mercato Vincenzo Paolillo convoca una conferenza stampa per ieri pomeriggio, e conduce in giro i giornalisti per l’area mercatale facendo vedere loro che quella che è stata scambiata per una discarica non è altro l’area di conferimento temporaneo della raccolta differenziata.
Il materiale riciclato, una volta arrivato alla capienza dei cassoni, viene portato via per lo smaltimento differenziato o, in alcuni casi per il riuso.

Duro il commento di Vincenzo Paolillo: «Un comportamento da irresponsabile quello di Gambino. All’interno del consorzio ortofrutticolo non c’è nessuna discarica. Con le sue affermazioni si creano inutili allarmismi che possono causare danni agli imprenditori e all’intera filiera che opera all’interno del consorzio. Chiedo all’onorevole Gambino di abbassare i toni».

E il presidente dell’area mercatale aggiunge: «Se ci sono cose di natura personale può offendere me in qualsiasi modo ma attaccare il consorzio per attaccare il sottoscritto: non lo ritengo giusto anche perché ho imparato da lui ad essere corretto e a tirare fuori le forze economiche dalle beghe politiche. Questo l’ho imparato proprio da Gambino».

E il presidente del mercato ortofrutticolo aggiunge: «Non ho mai sentito Gambino in passato parlare o sparlare di qualcuno. Si è sempre confrontato su progetti politici ecco perché non posso credere che abbia fatto lui certe affermazioni evidentemente chi parla per conto suo dice enormi falsità».

Vincenzo Paolillo continua sulla vicenda sul mercato ortofrutticolo.
Eppure il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, è stato presente e aveva chiesto per primo la liquidazione della società per passare alla nuova dopo il passaggio della proprietà della struttura alla proprietà dei comuni, paganese e nocerino, e non solo. Torquato è per la nomina di un solo liquidatore.

La posizione ufficiale del sindaco di Pagani, Salvatore Bottone, è per una liquidazione in accordo con Nocera Inferiore. Bottone è per la nomina i tre liquidatori. «Non sono interessato a fare il liquidatore ma se me lo chiedono vedrerò – dichiara Paolillo -. Sono per la nomina di un liquiditatore, massimo due. Ma non si procede non per mie colpe. Non ho questo potere. I due sindaci non devono scaricare su di me la colpa». E Paolillo aggiunge: «Sabato ho convocato il Cda che deve convocare l’assemblea ma ho il sentore che molti consiglieri saranno assenti e sarò costretto a riconvocare l’assemblea. Fino a quando non mi scoccio e porto i libri in tribunale. La politica deve intervenire. Ma questi due sindaci non lo fanno».

Paolillo, però, dimentica che della “politica” fa parte anche lui ed è uno dei principali protagonisti paganesi. Dietro la battaglia del mercato ortofrutticolo ce n’è una più che con Nocera tra le forze politiche paganesi.
Del resto, questa struttura mercatale è una delle più grosse aziende del sud Italia e nessuno vuole estraniarsi dalla gestione.