Ieri sera a Nocera Inferiore è stato presentato l’ultimo cortometraggio di Maurizio Schettino: Gli Occhi Lucidi. Girato interamente nel comune capofila dell’agro nocerino, in un solo giorno, la pellicola ha come tema il disagio giovanile della precarietà; in esso è intrecciata una storia d’amore ed una vicenda di alcolismo. Sullo sfondo, diverse location della città, anche quelle abbandonate, tipo la Villa Comunale. Cortometraggio autoprodotto e che vedrà la sua prima proiezione presso il teatro dell’Oratorio San Domenico Savio, martedì 15 novembre alle 18:00.
In conferenza stampa, Schettino ha illustrato il lavoro svolto: “Il cortometraggio doveva essere girato nel Cilento in estate, poi ho dovuto postecipare girandolo a Nocera Inferiore. È stata una realizzazione veloce, ma difficile e faticosa.
La scelta degli attori è stata importante, ringrazio i protagonisti, Dina Pagano, Andrea Nappo e Andrea Vicidomini“.
Nonostante il cattivo tempo, vi è stata una buona presenza di pubblico.
Alla conferenza, anche gli attori si sono espressi sul cortometraggio: “Esperienza interessante, diversa dal teatro. Il cinema è molto più asciutto“, così il protagonista Andrea Nappo.
Dina Pagano, ha invece affermato: “Venendo dal teatro, dal musical, ho appreso una esperienza bella, formativa. Col teatro andiamo sempre fuori, invece con questo cortometraggio ho avuto la possibilità di lavorare nelle nostre zone“.
Andrea Vicidomini, ha ringraziato per aver ricevuto una nuova possibilità: “Ho capito da questa esperienza che c’è una grande incertezza in questa società. Venivo da un periodo di recitazione critico ed è stato un momento giusto per ricominciare“.
Il titolo del cortometraggio deriva da una esperienza lavorativa fatta da Schettino accanto ai diversamente abili, poi per lui una scelta ed un percorso diverso. Perdere quel contatto empatico, ha scatenato una emozione tale da fargli venire gli occhi lucidi. Lacrime che sono rappresentate in una scena del cortometraggio.
Maurizio Schettino ha ringraziato tutti, dalla Polizia Locale alla Protezione Civile Noi con Voi, alle comparse, alle cantanti del maestro Mario Alfano ed alle diverse associazioni che hanno collaborato.
Giuseppe Colamonaco
