NOCERA INFERIORE. Domenica a pistolettate, due raid in poche ore. la città torna nell’incubo sparatorie dopo i quattro episodi dello stesso egnere adell’inziio di settembre. Intorno alle 19 di domenica scorsa, stando alle prime indagini, in via Atzori, poco lontano dall’ingresso al rioen Calenda, due uomini su uno scooter avrebbero affiancato una Smart con due persone a bordo e avrebbero sparato tre colpi da una pistola di grosso calibro colpendo in una natica il 31enne Francesco Manzo, volto noto alle forze dell’ordine. da qui, il trasporto in ospedale, la medicazione della feriota lieve e ils equestro dell’auto.

Su questo episodio indagano i carabinieri. Una vicenda tutta da chiarire per movente e modalità di esecuzione anche perché la strada dove sarebbe av- venuto l’agguato era trafficatissima (via Atzori è l’ex strada Nazionale) a quell’ora e appare strano che nessuno abbia visto o sentito il rumore di tre colpi di pistola. Poco dopo, durante un servizio di pattugliamento, una volante della polizia del commissariato nocerino è entarta nel parco delle cooperative in via Giorgio Amendola, alle spalle di via Atzori. Da lontano ha scorto una Lancia Y con il vetro posteriore in frantumi e si è avvicinata.

Gli agenti hanno così scoperto che la vettura era stata crivellata nel vetro postiere e nella parta baule da nove colpi di pistola, calibro 9X18 o 9X21. Avvertito il proprietario dell’auto, si è stabilito con la Y era a disposizione del 31enne Domneico Rese, anch’egli noto alle forze dell’ordine. Imemdiatamente sono scattate le indagini oltre al sequestro dell’auto.

Le Cronache

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