Il mercato ortofrutticolo di Pagani – Nocera presto potrà adottare una soluzione, condivisa, tra i sindaci dei due comuni interessati. La divisione catastale dell’area mercatale e cioè l’82% ricadente nel comune paganese ed il 18% ricadente in quello nocerino, sarebbe la base di partenza dei ragionamenti che si stanno facendo su una furura società di gestione. Mano tesa da parte del sindaco Manlio Torquato al comune di Pagani, così le ultime dichiarazioni del primo cittadino alla nostra redazione. Secondo Bottone, la mano tesa è stata lanciata da Pagani al massimo esponente della comunità nocerina. “Non voglio farne una guerra” – ha affermato il sindaco di Pagani – Noi siamo disposti a ragionare, ma la nuova società partirà da una quota dell’80 % per Pagani, così come è stato definito, e nessuna società paritaria con Nocera”. Il sindaco Torquato disposto al ragionamento, ad una nostra domanda sul potenziale assetto societario, ha detto: “Non è detto che sarà una società paritaria”. Bottone ha le idee chiare, l’80% porterebbe ad un maggior pagamento dei servizi, ma garantirebbe maggiori entrate. Un mercato che attualmente vede la presenza di molti operatori di Nocera, forse la maggior parte. Operatori nocerini che, come affermato dal sindaco di Pagani, non pagano e lo stesso comune di Nocera Inferiore vanterebbe un debito di circa 80 mila euro.
gc