NOCERA INFERIORE. Isola pedonale, parcheggio per auto, ingresso ai garage. È la multifunzionalità di via Publio Sizio che, dopo la denuncia del nostro quotidiano e del portale di Rtalive, ha destato l’attenzione di tutti, compresa quella della Polizia Locale. I caschi bianchi, come già riportato dalle nostre colonne, hanno elevato diverse contravvenzioni, in una zona dove fino a poco tempo fa, si poteva tranquillamente parcheggiare nonostante non lo si potesse fare.
Ripristinata la legalità. Publio Sizio, commerciante nocerino dell’epoca romana e amico dell’Imperatore di Roma, oggi è diventato conosciuto ai più come la strada della sosta vietata.
Ma ci sono buone notizie. Il comune, come descritto in determina, ha stanziato 100 mila euro per la progettazione e la riqualificazione della strada.
Affidamento tramite procedura negoziata.
UN ALTRO INTERVENTO URGENTE
Onore allo storico nocerino che potrà beneficiare di questa somma, ma altre zone della città meriterebbero l’attenzione dell’amministrazione. Per fare un esempio, via Luigi Battipaglia, meglio conosciuta come scalinata di transito dal ponte di via Astuti alla Stazione Ferroviaria.
In essa superiormente vi è una struttura di ferro, troppo ingombrante per il passaggio di mezzi di emergenza, tipo vigili del fuoco, oppure, per le ditte di trasloco con gru. Andrebbe rimossa. Poi, è una strada non illuminata, e non sono mancati tentativi di rapina.
Vista l’attenzione da parte del comune sulla questione – barriere architetoniche – la scalinata potrebbe avere una discesa per disabili, per permettere di raggiungere la vicina stazione ferroviaria.
… A pochi metri, in piazza Trieste e Trento, gli abitanti lamentano lo stato di abbandono della fontana dietro al monumento dei Caduti di Guerra. In effetti, servirebbe una manutenzione, qualcuno avanza l’ipotesi di sostituirla con un albero ed una fontana a pedale.
Sicuramente via Publio Sizio merita la giusta attenzione, ma al centro della città alcune aree restano abbandonate e si chiede da più parti, cittadini e attivisti del M5s, maggiore attenzione su queste zone ancora disagiate.