È guerra aperta a chi sporca la città, a chi conferisce i rifiuti fuori orario ed a chi, come nel caso specifico, sversa materiale proveniente dalla lavorazione dei pomodori, secondo i primi accertamenti condotti dalla polizia municipale, senza l’utilizzo delle procedure previste dalla normativa.
Il blitz è avvenuto stamane in un fondo agricolo di proprietà di un’azienda conserviera localizzato in zona Pip, tra via Ferrovia e l’incrocio di via Garibaldi.
È stato il sindaco in persona, Giovanni Maria Cuofano, a guidare le operazioni di rinvenimento con l’appoggio della polizia municipale coordinata dal capitano Attanasio.
Nei prossimi giorni saranno gli operatori dell’Arpac, attraverso le analisi dei campioni, a stabilire l’eventuale percentuale di tossicità dei rifiuti indebitamente sversati.
Il magistrato di turno della Procura della Repubblica, in attesa degli accertamenti e delle ulteriori verifiche a carico dell’azienda conserviera, ha disposto il sequestro preventivo del fondo privato
«Chiunque pensi di fare qualche furbata, metta in conto che potrebbe trovarsi il sindaco davanti mentre butta l’immondizia alle due del pomeriggio o mentre è sul camion carico di materiale – dichiara Cuofano – chiunque deve rispettare la legge, tutti dobbiamo rispettare le regole civiche».