Silvia Macchioni, giovane architetto modenese, ha vinto il concorso di idee per la progettazione di elementi di arredo urbano nel perimetro del Centro Commerciale Naturale di Cava de’ Tirreni.
Il contest, indetto dal Comune di Cava de’ Tirreni (Sa) con determina dirigenziale n. 2380 del 26/10/2012, era riservato ad ingegneri ed architetti under 35, regolarmente iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali di competenza, ed era rivolto a raccogliere idee e proposte tecniche ed architettoniche finalizzate all’inserimento di cestini portarifiuti e supporti per bacheche digitali, e non, a scopo promozionale ed informativo, nell’area perimetrale del CCN, che va da Piazza San Francesco a Piazza Amabile, da Corso Principe Amedeo e parte di Via Vittorio Veneto a Via Cuomo, Piazza Abbro, Via Vittorio Emanuele II, Via Biblioteca Avallone, Via XXIV Maggio e tutte le varie traverse ivi presenti.
Sette i progetti, nessuno dei quali provenienti dalla città metelliana, che sono stati presentati entro il termine previsto del 3 dicembre 2012. E non è stato di certo agevole il lavoro della Commissione giudicatrice, presieduta dall’arch. Luigi Collazzo, Dirigente del V Settore – Governo del Territorio del Comune di Cava de’ Tirreni, e composta dall’arch. Francesca Milione (funzionario dell’Ufficio Ambiente del Comune di Cava de’ Tirreni), dall’arch. Lorenzo Santoro (funzionario della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino), dall’arch. Alberto Angrisani (funzionario dell’Ufficio Pianificazione e Verde pubblico del Comune di Cava de’ Tirreni) e da Carmine D’Alessio (Amministratore MTN Company, agenzia responsabile della comunicazione del Consorzio Cava Centro Commerciale Naturale), supportati da Vincenza Galderisi (IV Settore – Lavori Pubblici del Comune di Cava de’ Tirreni).
Dopo due “intense” sedute, alla fine la Commissione ha premiato il progetto presentato dall’architetto modenese Silvia Macchioni, la cui proposta è stata giudicata quella maggiormente in linea ed in sintonia con i parametri e gli standard della comunicazione finora utilizzati per il progetto Centro Commerciale Naturale. La qualità delle soluzioni tecniche adottate ed il rispetto dei vincoli di decoro dell’area oggetto dell’intervento, il pregio estetico e funzionale degli elementi di arredo urbano proposti, l’originalità creativa, l’economicità della proposta e l’esaustività della stessa i criteri ai quali la Commissione giudicatrice ha ispirato le sue valutazioni.
Oltre all’onore di veder concretamente realizzato il proprio progetto, l’arch. Macchioni “incasserà” anche i 3.000 euro destinati al vincitore del concorso e facenti parte del montepremi di 5.000 euro. Altri 1.000 euro a testa andranno ai progetti classificatisi al 2° ed al 3° posto, che sono risultati essere quelli presentati rispettivamente dall’arch. Emilia Capasso e dall’arch. Anna Rachele Cervo.
Cava dei Tirreni: contest per l’arredo urbano vinto da un architetto modenese
© 2013 RIPRODUZIONE RISERVATA