La vicenda Parco Giochi di via Rea, ha acceso gli animi. Le polemiche mosse dal Collettivo L’Altra Nocera , sembrano non avere fondamento. A chiarire, il ritardo dei lavori e quindi l’apertura del parco, è stato il sindaco Manlio Torquato.
Il comune ha temporeggiato poiché si è dovuto attendere la rimozione di alcune attrezzature presenti e di proprietà del precedente gestore. Il primo cittadino ha puntualizzato ulteriormente, ecco il suo commento in rete: “Le proteste dei “ragazzi” del Collettivo (tutti o quasi militanti politici, non certo solo ragazzini desiderosi di divertimento) sono arrivate dopo e cioè quando erano già in corso i lavori di sistemazione della struttura”.
Torquato respinge anche le accuse di un eventuale rinnovo della gestione: “Non si è tacitamente rinnovato un bel nulla nell’assegnazione, contrariamente a quanto si afferma e i criteri per l’affidamento sono all’esame della commissione consiliare, proprio per non ripetere gli errori del passato. In questi 4 anni abbiamo fatto un pò di cose, e tra queste dato seguito all’affidamento dei parchi giochi previsto durante il commissariamento prefettizio: alcuni funzionano e bene altri no”.
Un’altra critica mossa è quella della consegna del parco, prevista per il 10 giugno, ma anche su questo il sindaco ha precisato: “Mi ero impegnato a far finire i lavori per il 10 giugno, abbiamo slittato di alcuni giorni anche a causa delle frequenti piogge dei giorni scorsi, e di questo avevo già dato informazioni. Abbiamo impiegato 10 giorni in più; non la fine del mondo”.
Per il sindaco sulla protesta, viste le modalità, sembrerebbe esserci più una azione politica e aggiunge: “Anzi, di questa tempesta in un bicchier d’acqua. Tra pochi giorni il parco giochi apre. Fine”.