La IV edizione del Premio Li Curti si apre alle diverse abilità e diventa scuola.
Nella corte rinascimentale di Palazzo Apicella, in località San Lorenzo, a due passi dal centro storico, la rassegna organizzata dal Teatro Luca Barba, con il patrocinio dell’Amministrazione Servalli e dell’assessorato Grandi Eventi in particolare, sarà messo in scena, dal 8 al 29 luglio prossimo, il cartellone dedicato alle donne impegnate in teatro con quattro spettacoli, prologo, dal 3 al 5 luglio, con Aspettando Li Curti.
In accordo con l’Amministrazione comunale e l’Assessorato alle Politiche Sociali, quest’anno l’ingresso sarà libero per tre rappresentazioni, inoltre, saranno sempre disponibili 30 posti riservati ai portatori d’handicap e loro accompagnatori ed infine una giornata sarà dedicata ad uno stage aperto a quanti vorranno avvicinarsi all’arte teatrale con lezioni gratuite da parte degli attori della Compagnia del Teatro Luca Barba. Il costo per gli altri spettacoli a pagamento è di 10,00 euro.
“Mantenendo fede all’impegno “nessuno resti solo” – afferma l’assessore ai Grandi Eventi, Enrico Polichetti – abbiamo concordato con la direttrice Gertrude Barba la possibilità per tutti i cittadini di poter assistere gratuitamente a tre spettacoli e di avviare la sperimentazione di aprire il palcoscenico a tutti coloro che vogliono cimentarsi nella recitazione. Un modo per promuovere un’arte millenaria provando a far avvicinare giovani ma anche adulti a questa bellissima attività e chissà che qualcuno si scopre attore o attrice”