A causa di alcuni potenziamenti sulla linea “Napoli – Salerno” il tratto di ferrovia compreso fra Torre Annunziata e Salerno sarà chiuso dal prossimo mese di giugno, esattamente dal dieci del mese con conseguente innalzamento dei disagi per i pendolari.
La Ferrovia dello Stato, però, cosciente del fatto che comunque la linea che attraversa le città più popolate della Campania è utilizzata da molte persone per spostamenti lavorativi, ha messo a disposizione degli autobus che partiranno dalle stazioni dei luoghi interessati.
Si stima che i lavori dovranno durare per circa un mese e che quindi tale disagio dovrebbe avere una durata tutto sommato breve ma il gruppo dei pendolari non ci sta e si sta organizzando per poter manifestare tutto il loro disappunto a questa decisione.
Giustamente, sostituire il treno con il pullman può creare grossi problemi considerato l’elevato traffico che si può incontrare agli sbocchi autostradali in confronto invece alla comodità del servizio di Trenitalia ma i motivi sono anche altri.
Appena un anno fa, dopo una lunga chiusura dovuta al crollo di villa d’ Elboeuf, era stata riaperta la parte storica, quella che da Napoli porta a Portici mentre questa volta nulla si è mosso.
Tuttavia, i pendolari si riuniranno oggi, no a Torre Annunziata ma a Nocera Inferiore presso l’oratorio San Domenico per spiegare alla stampa tutte le loro problematiche.