Siamo davvero felici che il nostro Sindaco, al Salone del restauro che si è tenuto la scorsa settimana a Ferrara, abbia promosso uno dei punti del nostro programma elettorale, raccomandando al Ministro dei Beni culturali di prendere in considerazione la Caserma Tofano (ora sotto gestione statale) come un contenitore strategico che, però, non sia pensato solo come “mero deposito di reperti”.
Infatti Torquato ha usato le identiche parole delle nostre Osservazioni al Piano urbanistico che abbiamo presentato al Comune nel giugno dello scorso anno.
La nostra idea, in sintesi, è che la Tofano diventi un polo museale attivo (con laboratori e attività innovative) inserito nell’asse turistico Napoli-Pompei-Salerno-Costiera Amalfitana e, in tal modo, sia occasione di sviluppo economico e sociale della nostra Città soprattutto creando posti di lavoro.
Come dicevamo, siamo davvero felici delle parole di Torquato a Franceschini perché ci riconoscono merito in quanto a spirito di iniziativa e a visione di sviluppo, con soluzioni promosse dal Sindaco anche, tra l’altro, sulla raccolta porta a porta, sulle criticità del bacino del Sarno e sulla Gori.
Ciò che invece ci preoccupa, e su cui intendiamo puntare la nostra attenzione, è la discussione sul progetto “Hub Pompei” (di cui pure si è parlato a Ferrara) con l’interramento della ferrovia storica e la nuova stazione Alta velocità di Fosso Imperatore (che, comunque, per funzionare efficacemente in chiave intermodale richiederebbero una svolta innovativa dell’intero sistema di trasporto pubblico locale).
Tralasciando l’imbarazzante scena del Ministro che non sapeva dove la linea ferroviaria attraversi le due Nocera, ci pare che si voglia puntare solo sull’Alta velocità senza fornire un servizio decente ai pendolari e ai turisti che intendano visitare le nostre località.
Chissà perché, per il nostro Sindaco, quando sono in ballo milioni di euro Nocera Inferiore diventa una piccola New York (per parafrasare le sue parole) e, invece, quando c’è da pensare alle esigenze del comune cittadino, lavoratore o turista, quotidianamente costretto a disagi in quanto a trasporti e servizi, siamo un paese di provincia e poco si può fare.
Di fatto, mentre il Comitato dei pendolari della linea storica Napoli-Salerno viene praticamente ignorato da De Luca, Torquato si limita banalmente ad invitare i cittadini a fare pressione sulla Regione, per cui anche la sua recente alleanza col Pd si rivela del tutto inutile, almeno per i nocerini.
Di tutto questo speriamo di poter parlare col ministro Franceschini quando sarà qui, come ha annunciato, per capire se si tratta di idee per uno sviluppo reale e, allo stesso tempo, capace di ridurre l’inquinamento da traffico oppure si tratta soltanto dei soliti interventi a beneficio di pochi investitori.
Nocera Inferiore merita di cambiare, e di cambiare in meglio. E se alle prossime elezioni avremo fiducia dai nostri concittadini ci batteremo affinché queste e tante altre nostre idee di sviluppo per Nocera Inferiore diventino realtà.
Comunicato stampa.