Riceviamo e pubblichiamo la replica del sindaco Manlio Torquato al M5s, relativa al bando della Nocera Multiservizi.
Il Primo Cittadino parla di “inconcludenza criticona dei grillini nocerini (e di qualcun altro), sulla pelle degli altri”. Di seguito il testo della nota stampa del sindaco.

“La scelta del management di Multiservizi di procedere alla selezione del personale interinale per 2 mesi e per 10 unità su 1400 domande è apparsa subito non solo obbligata, ma anche un atto di assoluta garanzia e trasparenza perché aperta a tutti, svolta con un notaio, dinanzi alle telecamere e mediante sorteggio.
Cosa che dalle nostre parti -dove si inseguono raccomandazioni, o all’opposto le cervellotiche impraticabili “grillinate”- non è solita farsi.
I grillini. Che ci hanno ammorbato con critiche farlocche: come quella sul costo di questi 10 lavoratori (che non e’ di 195mila euro, come dicono loro, ma entro il limite di tale importo); sull’IVA (che ai fini dell’affidamento non si computa, mentre loro spacciavano il contrario), sulla territorialità (ma lo sanno che è vietata dalla legge?).
Incapaci di fare una proposta che sia una, degna di questo nome. Se non cose che non stanno né in cielo né in terra.
Come quella di procedere ad assunzioni ful time o part time, ignorano che la legge regionale lo vieta.
Ma si sa per loro la fantasia conta più della realtà.
Se esistesse bisognerebbe imputar loro un “reato” apposito, quello di “squallore aggravato”!
Aggravato cioè dal tentativo di speculare politicamente sulla delusione dei disoccupati.
Assurdo il loro richiamare la vicenda SeTa per la quale, ben farebbero a ringraziare chi come noi si è “alzato il viaggio” di una situazione fallimentare, per ottenere una transazione importante a beneficio dei cittadini.
Ma loro, i grillini, quelli sono.
Quelli della logica del tanto peggio tanto meglio.
Quelli che si indispettiscono se qualcosa va per il verso giusto (hanno provato a criticare persino il successo avutosi in città durante le festività natalizie).
Quelli che abbiamo già visti in azione a Quarto, in tutta la loro inadeguatezza a guidare realtà difficili.
Il lavoro per una città (che non sanno bene cosa sia, impegnati come sono a spararle dietro a una tastiera, la loro vera dimensione esistenziale) forse non gli interessa.
Ai nocerini, grazie a Dio, si”.