San Marzano contro i botti illegali, ordinanza del sindaco

In occasione del Capodanno 2015, l’Amministrazione Comunale di San Marzano sul Sarno rinnova la campagna di sensibilizzazione contro l’uso di fuochi di artificio illegali e predispone un piano sicurezza in collaborazione tra Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine.

Il Sindaco Cosimo Annunziata ha firmato un’ordinanza che vieta l’uso di botti illegali. L’Amministrazione Comunale in vista dei festeggiamenti di fine anno, invita le cittadine ed i cittadini ad un utilizzo attento e responsabile dei “botti”, i fuochi pirotecnici che ogni anno, purtroppo, provocano il ferimento di migliaia di persone su scala nazionale ed il danneggiamento di proprietà oltre al ferimento e la morte di animali. Secondo le statistiche, la percentuale di feriti a causa dei fuochi d’artificio pericolosi aumenta in modo esponenziale soprattutto nei giorni successivi al primo dell’anno, a causa degli artifici inesplosi che vanno quindi subito segnalati alle forze dell’ordine e trattati con estrema prudenza. Un terzo dei feriti totali, poi, si conta tra i più piccoli, i più esposti ad un utilizzo imprudente dei botti.

Le raccomandazioni principali per la salute pubblica riguardano anzitutto l’acquisto. È sconsigliata la compravendita da persone sconosciute o da bancarelle improvvisate. Bisogna leggere con attenzione l’etichetta e le istruzioni per l’uso, prima dell’acquisto, e, se non sono chiare, non comprare il fuoco d’artificio. Occorre poi particolare prudenza nell’utilizzo, soprattutto in presenza di bambini e di animali.

“Raccomandiamo i cittadini di usare molta cautela, è importante festeggiare ma con consapevolezza e senza che si renda una festa in una tragedia – commenta il Sindaco Cosimo Annunziata – Abbiamo condiviso una campagna di sensibilizzazione che ha lo scopo di favorire una diffusa partecipazione dei cittadini, effettuata nelle settimane scorse anche nelle nostre scuole. In caso di fuochi inesplosi consigliamo vivamente di effettuare immediate segnalazioni alle forze dell’ordine”.

loading ads