Nel corso dei controlli attuati in tutta la Valle dell’Irno dai carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (SA), tesi a prevenire la commissione di reati predatori ed il fenomeno dei furti in abitazione, sono stati deferiti cinque stranieri.
In particolare, a Castel San Giorgio (SA), i militari della locale Stazione hanno intercettato e controllato un furgone sul quale viaggiavano due giovani pregiudicati rumeni residenti a Napoli. A seguito di perquisizione venivano rinvenuti e sequestrati un coltello a serramanico del genere proibito ed un manganello in acciaio; non avendo fornito valide giustificazioni in relazione alla loro presenza, sono stati proposti alla Questura di Salerno per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dai comuni di Castel San Giorgio e Roccapiemonte, nonché deferiti per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Sempre a Castel San Giorgio, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 26enne rumeno che dopo aver causato un sinistro stradale, sottoposto alla prova dell’etilometro, risultava avere un tasso alcolemico cinque volte superiore al consentito; la patente di guida è stata immediatamente ritirata.
A Mercato San Severino (SA), i militari del NORM hanno deferito in stato di libertà per inosservanza di un provvedimento emesso dall’Autorità, due giovani serbi residenti nel campo nomadi di Casoria (NA), in quanto, già intercettati in atteggiamento sospetto e muniti di foglio di via obbligatorio, non ottemperavano all’invito a presentarsi presso l’ufficio immigrazione della Questura di Napoli per la regolarizzazione del permesso di soggiorno; nei loro confronti è stata richiesta l’emissione del decreto di revoca dell’autorizzazione alla permanenza nello Stato Italiano.
Sono stati istituti posti di controllo nell’intera giurisdizione e verificate le posizioni di numerose persone agli arresti domiciliari o sottoposti a misure di prevenzione, nonché elevate diverse contravvenzioni per gravi infrazioni al C.D.S.