PRECIPITAZIONI DIFFUSE PER DI PIÙ A CARATTERE DI ROVESCI E LOCALI TEMPORALI ANCHE DI MODERATA O FORTE INTENSITÀ. LE PRECIPITAZIONI ASSUMERANNO CARATTERE NEVOSO SUI RILIEVI OLTRE GLI 800-1000 METRI DI QUOTA E LOCALMENTE ANCHE A QUOTA INFERIORE NELLE ZONE APPENNINICHE. PERTANTO SI AVVISA CHE IL CENTRO FUNZIONALE REGIONALE, SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI DISPONIBILI E DAL QUADRO PREVISIONALE METEOROLOGICO, HA VALUTATO CHE SONO PREVISTE LE CONDIZIONI DI CRITICITÀ MODERATA (CODICE ARANCIONE) DALLE ORE 08:00 DI OGGI E, SALVO ULTERIORI VALUTAZIONI, PER LE SUCCESSIVE 24 ORE. QUESTA S.O.R.U., IN STATO DI PRESIDIO, PROVVEDE AL MONITORAGGIO STRUMENTALE DEI FENOMENI IN ATTO E DI QUELLI ATTESI, CLASSIFICATI COME SCENARI DI CRITICITÀ MODERATA, FINO AL LORO ESAURIMENTO. S
I AVVERTE CHE, TALI FENOMENI, POTREBBERO DETERMINARE SCENARI DI RISCHIO SUL TERRITORIO REGIONALE IN TUTTE LE ZONE DI ALLERTA DI CUI AL “SISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO” APPROVATO CON D.P.G.R. DEL 30/06/2005 N. 299 E ADOTTATO AI SENSI DELLA DIRETTIVA DEL P.C.M. 27/02/2004 E S.M.I. IN PARTICOLARE S’INVITANO GLI ENTI E I SINDACI IN INDIRIZZO, AMBITO RISPETTIVE COMPETENZE E RESPONSABILITÀ IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE, A DISPORRE LA VIGILANZA SUL PROPRIO TERRITORIO TESA ALLA VERIFICA DEL REGOLARE FUNZIONAMENTO DEL RETICOLO IDROGRAFICO E DEI SISTEMI DI RACCOLTA E ALLONTANAMENTO DELLE ACQUE PIOVANE, AL CONTROLLO DELLE AREE A RISCHIO FRANA O SOGGETTE A TRASPORTO DI MATERIALE SOLIDO NONCHÉ DELLE AREE ALLUVIONALI INDIVIDUATE NEI P.S.A.I. DALLE AUTORITÀ DI BACINO. SI CHIEDE INOLTRE DI PRESTARE ATTENZIONE ALLE ZONE DEPRESSE DEL PROPRIO TERRITORIO, AI SOTTOPASSI STRADALI, AI LUOGHI E ALLA RETE STRADALE PROSSIMI A IMPLUVI, CANALI E CORSI D’ACQUA SOGGETTE AD ALLAGAMENTI . INOLTRE S’INVITANO GLI ENTI GESTORI DELLA VIABILITÀ NELLE ZONE MONTUOSE E I SINDACI DEI COMUNI CON TERRITORI NELLE ZONE APPENNINICHE, DI TENER CONTO DELLE INDICAZIONI RELATIVE ALLE PRECIPITAZIONI A CARATTERE NEVOSO, PREVISTE A QUOTA DI 800-1000 MT. E LOCALMENTE A QUOTE INFERIORI, DI ADOTTARE OGNI UTILE DISPOSITIVO PER LA SEGNALAZIONE DEL FENOMENO, AI FINI DELLA SICUREZZA STRADALE, E D’INFORMARE LA POPOLAZIONE PER LIMITARE I DISAGI DERIVANTI DAL FENOMENO. IN CONSIDERAZIONE DELLE BASSE TEMPERATURE, IN PARTICOLARE NELLE ORE NOTTURNE, S’INVITA AD ALLERTARE LE PROPRIE STRUTTURE ASSISTENZIALI PER LA SORVEGLIANZA DEI SENZA FISSA DIMORA E LE FASCE FRAGILI DELLA POPOLAZIONE.
IN RELAZIONE ALLA PREVISIONE DEI VENTI, FORTI DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI, S’INVITA A CONTROLLARE LE STRUTTURE SOGGETTE A SOLLECITAZIONI DEI VENTI E LE AREE E VIALI A VERDE PUBBLICO . INFINE, IN RIFERIMENTO ALLE INDICAZIONI DELLE CONDIZIONI METEO MARINE, S’INVITANO GLI ENTI CON COMPETENZA NEL SETTORE MARITTIMO E I SINDACI DEI COMUNI COSTIERI E DELLE ISOLE, AMBITO PROPRIE COMPETENZE, DI ELEVARE LO STATO DI VIGILANZA SUI MEZZI IN NAVIGAZIONE E PER LE COSTE E LE MARINE ESPOSTE A NORD.