Dopo due giorni di Expo, anche se ne restano atre due di giornate, possiamo tracciare un bilancio della permanenza e di quello che abbiamo percepito rispetto alle opportunità dell’evento.
L’esposizione universale n.34 (La prima nel 1851 a Londra) ha rappresentato per l’Italia un grosso impegno ed al contempo un’occasione “ghiotta” per il sistema Italia e per chi ci crede e ci ha creduto.
La parte del leone è stata fatta proprio dal Padiglione Italia e dallo spazio EATALY. Quest’ultimo è un “fiume” di golosità: 20 ristoranti regionali con la qualità del food made in Italy (Slow) ma con la formula di consumazione fast (vassoi da portare al tavolo senza servizio). Tra le 20 regioni non mancava certamente la Campania, con la presenza dei ristoranti, per esempio, “Al Convento” di Cetara, oppure, “Pane e coccos” che ha deliziato i visitatori nei giorni della nostra permanenza.
La Campania, questa volta più furba delle altre regioni, ha portato anche molte delle aziende che ne hanno fatto richiesta ad esporre i prodotti delle nostre eccellenze; infatti, la misteryapple, società casertana ha gestito parte dello spazio in EATALY in Expo 2015 per conto delle istituzioni camerali delle province campane . Nei 180 giorni si sono avvicendate per 4 giorni decine e decine di aziende Campane.
Dell’Agro Nocerino da sottolineare la presenza del Gruppo Sorrentino (Sorrentino Alimentari Srl) che tra i suoi prodotti (Carni e Salumi) ha esposto e fatto assaggiare i salumi della tradizione campana.
Grande successo de salame “Monti Lattari”, la classica sopressata fatta di carne di prosciutto suino magrissimo. Grosso riscontro anche per le salsicce tipiche, le varie pancette (Arrotolata, Rustica e Tesa), piaciuta moltissimo anche la coppa di testa che è stata servita con succo di limone. Presentato anche il prodotto lanciato quest’anno, “Il Prosciutto parigino” , una sorta di via di mezzo tra culatello e capicollo.
Altra azienda presente è la F.lli D’acunzi con i pelati “La Carmela”, già presenti nel ristorante “Pane e coccos” ma che sarà con il proprio stand a partire dal 23, prendendo il posto proprio di Sorrentino che espone fino al 22.
Sabato 19 settembre (primo giorno di Sorrentino), l’Expo ha registrato il record di presenze dal 1° Maggio, circa 300.000 persone di cui ben 80.000 si sono fermate a consumare qualcosa in Campania.
La Campania ed anche l’Agro nocerino si contraddistinguono per le eccellenze e gli stranieri lo confermano, i numeri delle visite agli stand parlano da soli.
Emiddio Esposito per Rta live