L’inchiesta della Procura di Catanzaro sul calcioscommesse, sta destando non pochi turbamenti nel mondo del pallone. A finire sotto la lente di ingrandimento dei giudici calabresi: Ascoli, Benevento e Salernitana. Proprio i campani hanno vinto il recente campionato di Lega Pro, un testa a testa con i sanniti che, dopo il sorpasso granata, ha visto i salernitani premiati per il salto in cadetteria. Grande gioia a Salerno per il ritorno in B, ma anche amarezza per questo coinvolgimento nell’inchiesta di Catanzaro.
Lotito, ieri sui giornali nazionali, ha riferito di essere tranquillo e di tirare dritto avanti, aggiungendo che si tratta di cose non veritiere.
Intanto, il procuratore sportivo Palazzi, potrebbe acquisire tutte le carte che riguardano questo filone ultimo del calcioscommesse, per poi prendere provvedimenti in merito.
Quali? Dall’annullamento dei campionati, alla radiazione. Tutto dipende dalle accuse mosse e quindi dalle imputazioni proposte.
Su questa bufera calcistica, proprio ieri, sono interventi Renzi ed il Presidente della Repubblica Mattarella, quest’ultimo presente nella finale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma. Parole dure da parte di entrambi e l’auspicio che si possa ritornare ad un calcio pulito e sano.