Lega Pro. Gubbio contro la Carrarese nel recupero. L’allenatore Sottil (che è squalificato) schiera un inedito 4-3-3 con l’inserimento di Semeraro in difesa e Galabinov in attacco fa il centravanti supportato ai lati da Bazzoffia e Caccavallo. Il tecnico degli apuani Di Costanzo invece adotta il 4-2-3-1. Pronti e via. Al 4′ punizione di Radi dal limite, ma la palla termina a lato. Rispondono i padroni di casa al 5′: sugli sviluppi di un corner, Malatesta cerca la spizzata vincente di testa: la sfera finisce sul fondo. Al 13′ Pedrelli lancia Mancuso verso la porta eugubina, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Al 15′ Boisfer tenta una conclusione da fuori area, ma il suo tiro teso finisce sopra la traversa. Al 19′ ci prova Palermo dalla lunga distanza a cercare il bersaglio ma non lo trova: palla alta. Al 27′ il Gubbio passa in vantaggio: Palermo serve Galabinov che con le spalle alla porta si gira, si porta la palla sul destro e fa partire un diagonale radente dal limite chirurgico: la sfera si insacca a fil di palo. Reazione immediata dei padroni di casa con una conclusione dal limite di Benassi che però finisce di poco a lato. Al 31′ la Carrarese protesta per ottenere un calcio di rigore dopo un presunto contatto tra Farabbi e Makinwa. L’arbitro fa proseguire. Al 35′ pericolo in area eugubina quando sfugge la palla tra le braccia di Farabbi su una conclusione di Belcastro: la sfera finisce in corner. Al 38′ punizione insidiosa di Radi dal limite con Piscitelli che si salva deviando la palla da sotto la traversa. Al 44′ il Gubbio in contropiede sfiora il raddoppio: se ne va in percussione Caccavallo che serve Galabinov: il suo tiro termina poco alto sopra la traversa. Capovolgimento di fronte: Makinwa si fa pericoloso in area ospite, provvidenziale l’intervento di Briganti in copertura. Ripresa. Esce Baccolo, entra Malaccari. Al 54′ il Gubbio trova il raddoppio: Caccavallo calcia in area una palla dove sotto misura Galabinov calcia a rete ma Piscitelli riesce a respingere; lo stesso Galabinov da pochi passi insacca di destro. Doppietta per il bulgaro. Affondo al 56′ sulla sinistra di Pedrelli con cross che attraversa tutta l’area dove ci arriva Mancuso che calcia in porta: salva con una mano Farabbi. La Carrarese accorcia le distanze (59′): Makinwa serve in area Belcastro che con un sinistro calibrato insacca la sfera sotto la traversa. Al 64′ Bazzoffia è lesto a servire Caccavallo che cerca la porta a tu per tu con il portiere, con un tiro che si infrange sull’esterno della rete. Da una occasione mancata, avviene l’incredibile perchè la Carrarese pareggia (67′): il solito Pedrelli crossa in area dove Makinwa di testa insacca la sfera di testa in rete, in anticipo su Farabbi. Al minuto 83 locali in dieci per doppia ammonizione su Benassi dopo un fallo su Galabinov. Un minuto più tardi Nappello si fa pericoloso in area locale, ma la retroguardia apuana sbroglia la matassa. Nel finale espulso Radi (doppia ammonizione) per un fallo su Ciciretti. É l’epilogo di uno sciagurato 2-2.
Tabellino recupero: Carrarese – Gubbio 2-2:
Carrarese: Piscitelli, Lanzoni, Pedrelli, Venitucci, Melucci, Benassi, Mancuso, Corrent, Malatesta (79′ Ciciretti), Belcastro (73′ Tognoni), Makinwa (85′ Alcibiade). (A disp.: Becotti, Bagnai, Juan Cruz, Margiotta). All. Di Costanzo.
Gubbio: Venturi, Regno, Semeraro, Boisfer, Briganti, Radi, Palermo, Baccolo (46′ Malaccari), Galabinov, Caccavallo (68′ Grea), Bazzoffia (83′ Nappello). (A disp.: Mancioli, Galimberti, Guerri, Scardina). All. Sottil (squalificato, in panchina Coppola).
Reti: 27′ Galabinov (G), 54′ Galabinov (G), 59′ Belcastro (C), 67′ Makinwa (C).
Arbitro: Martinelli di Roma 2 (Servilio di Roma 1 e Guarito di Frattamaggiore). Espulsi: 83′ Benassi (C); 92′ Radi (G). Ammoniti: Corrent e Belcastro (C); Semeraro, Malaccari, Radi e Bazzoffia (G). Spettatori: 1000 circa (di cui 52 di Gubbio nel settore ospiti).
Fonte: ForzaNocerina.it; Gubbiofans