Piazza del Corso, finalmente consegnata alla città. Un altro tassello dell’operato amministrativo della Giunta Torquato

Una piazza ampia, con giardini e panchine e con la possibilità di avere uno spazio pubblico in pieno centro. Inoltre, la possibilità di visitare la zona archeologica, attraverso delle scale coperte da un gazebo in ferro e vetro. Ma sui reperti, visitabili, c’è un punto interrogativo. Nella inaugurazione, presso l’ingresso, su dei cartelli si leggeva: zona archeologica, prima comunità cristiana della Campania meridionale.

Anche noi della redazione, nelle nostre foto abbiamo pubblicato tale dicitura, ma pare che sia errata. Interrogando alcuni archeologi locali e nocerini, c’è stato riferito che i reperti sotto Piazza del Corso, siano delle Tombe, distanti dalla Nuceria Alfaterna e sulla strada che portava a Stabia. Una piccola svista, ma che gli esperti in materia avrebbero confermato.