Dipendenti esausti
Ancora una volta con la pistola puntata alla testa, ancora lo stesso copione per la rapina al bar dell’autogrill Nuceria Alfaterna. Sotto la minaccia di una pistola l’unico dipendente in servizio di notte all’Autogrill Alfaterna Est sulla A3 direzione Salerno costretto a consegnare soldi e sigarette. Ieri notte, tra le 4 e le 4.30, tre rapinatori con il volto coperto si sono fermati all’autogrill. In pochi secondi, il dipendente si è ritrovato con la pistola alla tempia e ha dovuto consegnare i 200 euro di incasso e alcuni pacchetti di sigarette.
Si tratta dell’ennesima rapina messa a segno ai danni dell’autogrill di Nocera e di quello di Torre Annunziata e non si esclude che ad agire sia una banda che abbia commesso più colpi.
I dipendenti dell’autogrill vanno a lavoro preoccupati, tra l’altro perché soli di notte e perlopiù si tratta di lavoratrici. Poca la vigilanza. La Filcams Cgil di Salerno ha lanciato un grido di allarme per la sicurezza dei lavoratori, chiede alla prefettura di intervenire.
«In queste condizioni i lavoratori avvertono il peso di un lavoro che mette a rischio la loro incolumità fisica e psicologica – denuncia Maria Rosaria Nappa, della Filcams Generale Salerno -. Chiediamo l’intervento della prefettura di Salerno, della Spn (la società che gestisce l’A3), e del sindaco di Nocera Superiore. Da mesi e mesi una banda agisce ai danni degli autogrill lungo l’autostrada A3».