Michelangelo Merisi, il Caravaggio a Nuceria Creativa

Si intitola “Due giorni nel segno di Caravaggio” l’iniziativa, nata dalla felice collaborazione tra pubblico e privato, che si terrà a Nocera Superiore il 5 dicembre 2014, e al Marte di Cava de’ Tirreni il 6 dicembre.

A collaborare tra loro il comune di Nocera Superiore, il Marte (Mediateca Arte Eventi) di Cava dei Tirreni, e Massimo Bisogno, per una mostra a cura dell’assessore all’Estetica e alla bellezza della città, Teobaldo Fortunato, e di Matilde Nardacci. Dai quadri le figure prendono corpo e si animano, parlano, agiscono per poi ricomporsi nell’opera d’arte, coinvolgendo lo spettatore nell’estasi e nel tormento della creazione artistica.

Il 5 dicembre, alle ore 17, alla Confraternita di Santa Caterina di Nocera Superiore (nei pressi del Battistero), l’anteprima della mostra di Rocco Normanno Vanitas & Still Life a cura di Teobaldo Fortunato e la performance di Pino Lodato, “Due volte fu a Napoli il pittore Caravaggio”. Particolarità della mostra di Normanno sarà la presenza dal vivo di oggetti usati nelle sue nature morte, dando una sorta di tridimensionalità reale alle stesse. E si tratterà di ortaggi e frutta, gli stessi usati nei cesti che l’artista riproduce, che il pubblico potrà tranquillamente consumare. Rocco Normanno è un artista salentino. Recupera atmosfere caravaggesche in un intreccio di sacro e profano capace di conferire dignità e forza al reale. La vanità e la natura morta rimandano alla caducità della nostra condizione e l’arte non è che il tentativo, di riconoscere chi e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. L’opera di Rocco Normanno, nel continuo dispiegarsi di passato, presente e futuro, rivela questo sforzo, riuscendo a mostrare quello che la figura ha nell’animo.

(da un testo originale di Giuseppe Balestrino)

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