Scoperti altri due lavoratori in nero in un’altra azienda sempre della lavorazione delle carni, una pistola e munizioni scoperto nel centro storico

Operazione straordinaria di controllo del territorio da parte dei carabinieri e della polizia a Pagani, con il supporto di unità cinofile e o reparti specializzati dell’Arma, i Nas e il Nil e l’impiego complessivo di oltre 100 uomini.

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SOLDI E LAVORATORI A NERO
Presso due aziende del settore delle carni, i carabinieri hanno trovato in una due e in un’altri altrettanti lavoratori a nero. I carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno hanno sottoposto a sospensione l’attività imprenditoriale controllata a Pagani, per impiego di manodopera in nero, con sanzioni di oltre 30 mila euro. Al termine delle operazioni nella periferia della città alfonsiana, in una ditta dedicata alla lavorazione delle carni è stata rivenuta la somma complessiva di circa 64.000 euro in contanti su cui sono in corso accertamenti per stabilire la natura dei soldi e non si esclude che siano legati ad un’attività di compravendita senza fatturazione.

DROGA, ARMI E PROIETTILI
In un’abitazione abbandonata nel centro storico di Pagani, i carabinieri hanno trovato una pistola “scacciacani” con tappo rosso rimosso sottoposta a sequestro al fine di procedere agli accertamenti tecnici, e 90 proiettili calibro 9×17 mm.

LE PERQUISIZIONI
I carabinieri del tenente colonnello Gianfranco Albanese e gli agenti del commissariato diretto dal vicequestore Vincenzo Alagia hanno eseguito una 15ina di perquisizioni alla ricerca di droga e armi in abitazione delle zone popolari e in quelle del centro storico.

CONTROLLI STRADALI
L’intera zona di intervento è stata presidiata da equipaggi delle Forze di Polizia che hanno proceduto al controllo di 112 soggetti e di 80 veicoli.