L’iniziativa dell’associazione “Mamme per la pelle” questa mattina alla presenza dell’amministrazione comunale e di tanti cittadini
Quando le storie raccontante stringono il cuore dei partecipanti ad un evento. Una reazione comune a tutti coloro che sono intervenuti questa mattina a palazzo Pisani a San Marzano Sul Sarno durante la manifestazione organizzata dall’associazione “Mamme per la pelle” e dal Comune di San Marzano Sul Sarno.
Le storie di donne che hanno raccontato le difficoltà di allevare in Italia anche i bambini stranieri. Ha coinvolto tantissimo la testimonianza resa da una studentessa universitaria di San Marzano originaria del Marocco che ha raccontato la sua storia non facile.
Ad intervenire anche il sindaco Andrea Nunziata, il vicesindaco con delega agli eventi Vincenzo Marrazzo, l’assessore alle politiche sociali e alle associazioni Colomba Farina la delegata alla Salute e alle pari opportunità Jenny Grimaldi, il comandante dei carabinieri della stazione di San Marzano Sul Sarno, il parroco don Romualdo Calcide, l’avvocato Maria Laura Squitieri organizzatrice e rappresentante di “Mamma per la pelle”, l’avvocato Marilisa De Luca e Silvia Buzzone.
E tanti cittadini si sono messi a disposizione per collaborare con l’evento, con il titolare di un bar Salvatore Coppola e l’artista Biagio Coppola. Marrazzo ha raccontato i tanti progetti realizzati con la sua attività privata a favore degli immigrati puntando sull’inclusione.
Il sindaco Annunziata ha assicurato che ci saranno altre iniziative del genere e per favorire sempre più l’integrazione garantendo nel contempo che gli stranieri dovranno rispettare le regole italiane. Presenti anche la professoressa Margherita Oliva, consigliere comunale di opposizione e il suo collega anche se di un gruppo politico diverso Salvatore Ciullo.