La Procura Federale ha archiviato il caso relativo ai fatti del 10 novembre 2013, ovvero il derby tra Salernitana 1919 e Nocerina. In base all’art.32 del Codice di Giustizia Sportiva non sono state riscontrate condotte di rilievo disciplinare per ulteriori violazioni dei soggetti tesserati della Nocerina (archiviate posizioni rimaste pendenti).
Archiviazione che mette fine a quella “gogna” mediatica che, nonostante le condanne, si ripresenta tutt’oggi; sentir parlare di Nocerina porta ai fatti di Mercato San Severino che restano in ombra e sui quali non c’é stata chiarezza. Vero, il processo sportivo é una cosa, quello penale altra: ma la città esce danneggiata nel suo intimo e la intera comunità nocerina rimane macchiata per fatti ancora in chiaroscuro. Ci vorranno degli anni per riabilitare l’identità di un popolo, che nulla ha a che fare con la violenza e che spesso viene tirato in ballo a sproposito per vicende similari. Condannati senza processo, unica difesa fu quella del sindaco Torquato all’indomani del derby: difese Nocera e la nocerinitá, su varie testate e TV nazionali .
Non basta l’archiviazione del procedimento sportivo, Nocera chiede rispetto e soprattutto delle scuse.
Giuseppe Colamonaco