La replica della sindaca
Assemblea del Circolo Pd di Castel San Giorgio: confronto serrato sui temi che riguardano il futuro della comunità. Questo il tema della seconda assemblea degli iscritti al Circolo Pd “Carmine De Caro” di Castel San Giorgio, che si è confrontata su temi di rilevanza politica e amministrativa cittadina.
L’assemblea del circolo della segretaria Assunta Manzo ha discusso della sottoscrizione per proposta di legge sul salario minimo e autonomia differenziata. Assunta Manzo ha introdotto il tema, sottolineando la necessità di rinnovare la raccolta firme in modalità aggiornata. La campagna, sostenuta dal Pd nazionale insieme ad altri partiti di opposizione, verrà lanciata alla fine di agosto, accompagnata da interventi di esperti.
I TEMI LOCALI
Sulle problematiche ambientali Anna Longanella ha presentato una dettagliata relazione sul problema della discarica dei rifiuti di Trivio Lavatoio, evidenziando i rischi sanitari e la necessità di eseguire il Piano di Caratterizzazione, in sospeso dal 2014. Un ampio dibattito è seguito, con l’attesa della relazione dell’Arpac per decisioni future.
Per la tutela del territorio e strumento urbanistico Gian Piero Coppola ha illustrato il Puc (Piano urbanistico comunale) e le sue componenti essenziali. Il dibattito ha rivelato anomalie procedurali e l’assenza di aggiornamenti sulle soluzioni attese, con interventi di Manuel Capuano e Mauro Calatola. Si è deciso di organizzare un convegno con esperti e rappresentanti sociali.
Sulla San Giorgio Servizi, invece, Enzo Petrillo ha sollevato dubbi sull’ultima gestione della Società in house, che ha portato il curatore fallimentare a preannunciare un’azione di responsabilità risarcitoria per oltre 1 milione di euro. Il Circolo Pd disapprova la scelta di liquidazione giudiziale, poiché secondo quanto relazionato c’erano i presupposti per procedere ad una liquidazione volontaria, e chiede trasparenza sull’utilizzo dei fondi dei beni strumentali alienati.
Il segretario provinciale del Pd Salerno, Enzo Luciano, è stato informato delle risultanze e delle proposte emerse, con l’auspicio di un maggiore coinvolgimento futuro.
LA REPLICA DEL SINDACO PAOLA LANZARA
Il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, ha risposta al comunicato stampa divulgato dal circolo Pd sangiorgese: «Ho appreso con piacere che il circolo locale ha finalmente iniziato a parlare di temi importanti, autonomia differenziata e salario minimo, temi che mi hanno sempre vista e mi vedranno in prima linea. Noto però che c’è un po’ di confusione sulle tematiche locali. Il circolo dimentica che sulle due discariche che insistevano sul nostro territorio, grazie all’amministrazione Lanzara si è provveduto finalmente alla bonifica di una delle due che insisteva su di un bene comunale.
Per l’altra discarica non vi è neppure certezza sulla proprietà ma ciò non ha impedito all’amministrazione di provvedere alle indagini preliminari ottenendo un finanziamento dalla Regione Campania per cui anche attraverso la stampa ringrazio il presidente De Luca. L’Arpac sta facendo ulteriori controlli e ove necessario provvederemo alla caratterizzazione. Non entro, invece, in sterili polemiche su rilievi fatti nel 2014 a cui non ha fatto seguito nessuna azione prima di quelle promosse dalla nostra compagine amministrativa.
Sul Puc non raccolgo proprio le critiche perché ricordo a tutti la favola di Fedro, la volpe quando non arriva all’uva dice che è acerba! Sulle partecipate il circolo Pd dovrebbe parlare con cognizione di causa, facendo il giusto distinguo tra il Comune e la Partecipata.
L’unica cosa che dovrebbe avere a cuore è la salvaguardia dei lavoratori, e mi fa male leggere tante imprecisioni soprattutto se provengono da persone che hanno rivestito più volte la carica di curatori fallimentari. Il Circolo avrebbe fatto bene ad occuparsi della Partecipata quando sono stati assunti lavoratori a due ore, quando per poche decine di operai sono stati assunti quattro amministrativi, ma sono certa che sulla scorta delle mie dichiarazioni approfondiranno meglio gli argomenti e condivideranno il lavoro svolto dall’amministrazione con alla guida un sindaco Pd».