Si lavora anche a soluzioni alternative

I pendolari continuano ad interagire con le istituzioni preposte affinché si possa sbloccare la tratta all’altezza di Vietri sul Mare, chiusa lo scorso mese di gennaio per una frana.

In Regione, dopo la riunione di oggi della IV commissione, qualcosa si è mosso. A fare una sintesi l’attivista Emiddio Ventre che, sin dall’inizio, si è occupato del problema.

“Ieri il comune di Salerno ha effettuato un sopralluogo presso l’abitazione del privato che si affaccia sui binari e dovrebbe emettere ordinanza di abbattimento e messa in sicurezza della linea; per questi lavori potrebbe agire anche RFI che ha il progetto già pronto ed in tal caso la riapertura avverrebbe in 100 giorni, ma se il privato si oppone al TAR, i tempi saranno imprevedibili.
Trenitalia sta effettuando da parte sua, anche i lavori per prevedere tra un mese, un treno spola tra Cava e Nocera Inferiore per alleviare i disagi dei pendolari su questa tratta”.
Inoltre, “sono state suggerite delle ottimizzazioni sia per gli orari dei bus e dei treni tra Salerno e Nocera”.

Il gruppo pendolari, infine, ringrazia l’onorevole Luca Cascone, presidente della IV commissione regionale, per l’invito e l’impegno profuso riguardo al problema.