Spari a San Pietro di Scafati, tra la gente colpito Marcello Adini davanti ad un locale

L’uomo era tornato recentemente libero, dopo l’assoluzione in primo grado nel processo per l’omicidio di Faucitano

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Scafati, poco prima delle ore 18 in via Alcide De Gasperi c’erano tante persone in strada, quando all’improvviso da un’auto in corsa sono stati esplosi diversi colpi di mitraglietta, tra due e quattro almeno.

Davanti a un locale in zona San Pietro, all’incrocio con via Palermo, è stato ferito ad un braccio e alla parte alta della spalla Marcello Adini, 43enne scafatese, noto alle cronache giudiziarie, da cinque giorni uscito assolto dall’omicidio di Armando Faucitano in piazza Falcone e Borsellino dell’aprile 2015.

L’uomo, ferito di striscio ad un braccio e alla parte alta della spalla, non è in pericolo di vita: ora è all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, per essere medicato. Il Ferito si è spostato verso casa dopo essere stato colpito. Dopo una ventina di minuti ha chiamato ambulanza ed è stato soccorso.

In queste ore, i carabinieri del tenente colonnello Gianfranco Albanese stanno sentendo Adini e altre persone che sarebbero state in zona per ricostruire cosa sia accaduto. Il presunto bersaglio stava consumando un panino in una salumeria degustazione, quando è stato colpito di striscio, mentre un proiettile di arma lunga e stata trovata a terra.
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Acquisite anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza attive nella zona. In queste ore, molti conoscenti del ferito stazionano nei pressi dell’ospedale di Nocera Inferiore.

IL COMMENTO DEL SINDACO
Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati, su Facebook ha scritto:«Non c’è spazio per i camorristi a Scafati! Lo Stato ci aiuti a cacciarli dalla nostra terra. Notte».
Nella foto il luogo dell’agguato e nel riquadro Marcello Adini

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