Disposta l’autopsia sulla salma del giovane sarnese morto. Le prime ipotesi
Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso del 14enne Michele Annunziata di Sarno, morto oggi all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Il giovanissimo studente dell’Itis era stato visitato al Martiri di Villa Malta di Sarno per due volte, una prima volta era stato dimesso poi trasferito all’Umberto I, dove sarebbe arrivato all’ospedale nocerino con un processo espansivo celebrale in atto, la cui natura era da definire.
Pare che soffrisse nell’ultimo periodo di un’infiammazione urinaria a causa di un processo infettivo renale. Fatto è che, sembra, ieri la tac non avesse riscontrato gravi compromissioni dell’encefalo ed è stato trasferito all’Umberto primo nel pomeriggio di ieri per determinare il da farsi. Poi nella notte, il venir meno del ragazzo e la morte.
Una vicenda da chiarire con l’autopsia, per stabilire l’esatta causa della morte, che potrebbe essere legata a un’infezione a problemi neurologici o cardiologici, visto che il giovane era in buona salute ed era anche ballerino. Finora, non ci sarebbero risultanze tali da far pensare ad una morte improvvisa e dopo breve tempo dai soccorsi.
I genitori si sono rivolti ai carabinieri del tenete colonnello Gianfranco Albanese, al comando del reparto territoriale di Nocera Inferiore, e la salma del 14enne è stata messa a disposizione della procura che indaga sul decesso. Acquisite le cartelle cliniche fondamento dell’attività investigativa e della stessa autopsia.
L’Amministrazione comunale di Sarno “si stringe al dolore della famiglia del giovane studente, venuto a mancare all’età di 14 anni. Una morte che ha scosso e colpito particolarmente l’intera comunità sarnese”, si legge in un post social di cordoglio del Comune.