L’attivista chiede più controllo del territorio
Il furto di tombini nella città di Sant’Alfonso resta argomento di stretta attualità. A porre l’accento sulla vicenda, l’attivista Enzo Giorgio, che chiede maggiore attenzione per quanto riguarda la sicurezza.
“La sicurezza a Pagani è latitante”, dichiara Giorgio. “Arrivare addirittura oggi a rubare i tombini – per l’attivista – è un problema proprio di sicurezza fisica dei cittadini. Bisogna accelerare i tempi per ripristinare nuovamente le coperture”.
È necessaria, per Enzo Giorgio, una alternativa: “Invece di usare tombini di ghisa o ferro troviamo una soluzione alternativa, ma si deve trovare questa soluzione in tempi rapidissimi perché si pone un problema di sicurezza; se una persona cade nel tombino rischia la rottura di una gamba, se ci finisce un’auto sorgeranno altri problemi, soprattutto in un tombino non segnalato o segnalato con un sedia o altro”.
“Questa – continua l’attivista – è responsabilità sia del Comune e sia dell’Ente tenuto a ripristinare e controllare lo stato dei tombini. Il mio grido di allarme a Pagani è (la sicurezza è latitante) su tutti i punti di vista. Cerchiamo di mettere almeno in sicurezza i cittadini per quando riguarda questo episodio pericoloso dei tombini rubati”.