La classifica non sorride, ma le preoccupazioni sono altre

La Salernitana trova l’ennesimo pareggio, all’orizzonte c’è l’Empoli

Doveva essere la partita della svolta ed invece è stata la partita delle conferme. Salernitana Frosinone finisce 1 ad 1 grazie alla bravura di entrambi i portieri. Partita in bilico per gli interi 90 minuti con qualche azione in più di marca granata.

Ma le conferme arrivano da una rosa decisamente inferiore allo scorso anno che non riesce a sopperire alle eventuali assenze ( Dia, Coulibaly). Le squadre apparentemente meno attrezzate della Salernitana e sulle quali bisogna fare la corsa, hanno iniziato a macinare punti dentro e fuori dalle mura amiche. Il tempo c’è sia chiaro ma a preoccupare è la tenuta mentale soprattutto alla luce della delicatissima trasferta di Empoli dove si troverà probabilmente una squadra ancora ferma al palo ed ultima in classifica che venderà cara la pelle.

Non bisogna fare drammi sia chiare ma nemmeno parlare di “inizio” con troppa sufficienza se non si vuol rischiare di avere similitudini con la Sampdoria dello scorso anno. Degli errori evidenti in fase di costruzione della rosa sono stati fatti e se le scommesse non dovessero rivelarsi certezze, si rischia di dover spendere il triplo nel mercato di riparazione di gennaio per salvare la categoria con le dovute difficoltà di assemblamento e spogliatoio.

L’unica certezza positivo al momento è il mister Sousa. Uomo di carisma e uomo di calcio a cui affidarsi e di un onesta unica e purtroppo disarmante che non si nasconde dietro parole di encomio per la sua squadra senza fare notare che comunque la società ha operato male e in maniera estremamente superficiale.
Fabio Falcone

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