Furti in abitazione e negozi a Salerno e provincia, presa banda di Georgiani

Operazione della Squadra mobile di Salerno nei confronti di cinque indagati

In otto mesi avevano collezionato una serie di furti in particolare a Salerno città, ma anche in provincia (Pontecagnano e Battipaglia in particolare) )tanto da appropriarsi di preziosi, orologi di pregio e prodotti di elettronica di alta gamma per un importo pari a 100.000 euro.
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La Polizia di Stato ha eseguito il fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno nei confronti di diversi soggetti di nazionalità georgiana, cinque, la maggior parte irregolari sul territorio nazionale, indagati per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, furti in abitazione, furti in esercizi commerciali nonché ricettazione.
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Nell’arco di 8 mesi messo a segno i furti, ma, per fortuna, gli uomini del vicequestore Gianni Di Palma e del vicequestore Vincenzo Alagia hanno recuperato parte della refurtiva già nel corso delle indagini.
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I NOMI
Sono stati sottoposto a fermo di indiziato di delitto:
1. MOSIASHVILI Beka nato in Georgia il 03.05.1992
2. GUTAIEV Volodimir, nato in Georgia il 21.08.1970
3. JALAGHONIA Bela nata in Georgia il 16.03.1970)
4. MCHEDLISHVILI Nino nata in Georgia il 14.08.1990
5. TAKIDZE Emzar nato in Georgia il 31.01.1986

COME METTEVANO A SEGNO I FURTI
L’accesso ai condomini era garantito da uno dei componenti dell’associazione, che entrava fingendosi un inquilino o un ospite. A seguire i complici accedevano “in sicurezza” grazie alla copertura fornita dal primo componente del gruppo e si dirigevano verso gli appartamenti da svaligiare.

COME RICETTAVANO LA REFURTIVA
Le indagini sono nati dall’incremento dei furti in abitazione tra dicembre 2022 e luglio scorso e grazie anche alla visione delle registrazioni di videosorveglianza sono risaliti ai cinque indagati. Tramite alcune donne ricettavano la refurtiva in alcuni banchi dei pegni/compro oro.
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I REATI CONTESTATI
I cinque fermati risultano contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio nonché di svariati furti in abitazione ovvero presso rivenditori di elettronica o di beni di lusso nonché per ricettazione.

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