La giovane era precipitata in un dirupo profondo 80 metri

Hanno dovuto lavorare per sei ore i vigili del fuoco e il corpo di soccorso alpino e speleologico del Molise per recuperare la salma della giovane Elia Caroccia, 32 anni di Nocera Inferiore. Un recupero difficile dovuto al luogo impervio in cui si trovava e la fitta vegetazione.

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La ragazza era caduta intorno alle 13.30 poco dopo il ponte tibetano di Roccamandolfi, in provincia di Isernia, dove era andata a fare una gita con il fidanzato. Erano sulla via del ritorno, quando lungo il sentiero è accaduta la tragedia.