Impegnati i militari della Capitaneria di porto e dei vigili del fuoco di Salerno. Impegnato anche un robot per scandagliare i fondali. Il video delle ricerche

Riprese questa mattina le ricerche del 29enne cuoco e barman della Lega navale italiana che da ieri pomeriggio risulta disperso nelle acque tra Cetara ed Erchie, dopo una giornata trascorsa a mare con due amici. La capitaneria di porto di Salerno e i mezzi dei vigili del fuoco, con l’ausilio di un elicottero hanno ripreso le ricerche.

I sommozzatori dei caschi rossi e un particolare robot, Rov, dei vigili del fuoco stanno scandagliando i fondali, in una zoan dove le correnti sottomarine sono molto forti, per trovare il giovane salernitano. Di M.C., queste le iniziali del suo nome, si sono perse le tracce intorno alle 16:30 di ieri, quando sarebbe finito a mare a seguito di una virata brusca del gommone su cui viaggiavano i tre amici: il natante non era guidato dal giovane cuoco che pare stesse guardando il cellulare, quando è caduto.

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Per recuperarlo uno dei due ragazzi che erano con lui avrebbe fatto retromarcia e nelle fasi del recupero il 29enne sarebbe stato colpito dalle eliche del gommone di sei metri e spinto da un motore di 40 cavalli, noleggiato poche ore prima. Gli amici l’hanno visto subito calare verso il fondo in una pozza di sangue. Il coetaneo di nazionalità marocchina che era con lui si è gettato in mare per cercare di salvarlo, ma è rimasto anche lui ferito lievemente. Da allora non sia avuta più traccia di M.C..

IL VIDEO DELLE RICERCHE

LA RICOSTRUZIONE
I tre amici avevano affittato una barca nel tardo pomeriggio di ieri per fare una gita approfittando della giornata di chiusura del ristorante della Lega Navale. Saliti a bordo del gommone, noleggiato sul litorale di Salerno, erano partiti per un giro in Costiera, come ricordano le varie storie di Instagram pubblicate da M.C.. Tra queste, la foto della strada 163 bloccata dal traffico vacanziero, i video della sosta a Marina di Conca per mangiare qualcosa e festeggiare la bella giornata.

Poi le riprese di loro tre che solcano il mare in direzione Salerno, con tanto di musica che gioiosamente canticchiano. Una giornata che doveva essere stupenda e che invece rischia di trasformarsi in tragedia.

Le speranze di trovare il giovane cuoco salernitano ancora vivo sono ridotte al lumicino, ma si continua a cercare anche con l’impiego di imbarcazioni più importanti della capitaneria oltre alla motovedetta.

Gli altri due passeggeri del natante sono stati sottoposti anche ai test tossicologici e probabilmente in giornata si saprà se qualcuno di loro aveva bevuto.