La sentenza del tribunale di Napoli
“IL FATTO NON SUSSISTE”!! Due anni di macchina del fango contro di me, di articoli scandalistici sui media, di indagini incredibilmente superficiali e poco professionali, 130 reati di falso ideologico contestati, migliaia di euro dei contribuenti spesi con incredibile leggerezza da chi ha condotto le indagini, e poi……poi arriva la Giustizia, quella vera, quella fatta da Magistrati che interpretano diversamente il loro ruolo, questa volta umili, uomini e donne che lavorano lontano dai riflettori dei telegiornali, persone ancora alla ricerca della verità, disponibili all’ascolto e liberi da pregiudizi o ideologie.
Giustizia è fatta! “Il fatto non sussiste”! Grazie a chi di voi ha sempre creduto alla mia innocenza. Grazie a chi ha continuato a credere al modo in cui interpreto la professione di aritmologo ed alla passione che mi lega al mio lavoro.
Oggi quel giudice ha fatto quello che cerco ogni giorno di fare io con i miei pazienti, ha riportato il ritmo sinusale in un cuore colpito da dolorose ed immeritate aritmie. Grazie!”. Questo il post con il quale il cardiologo paganese ha comunicato la sua assoluzione nell’inchiesta del pm Henry John Woodcock, dove era stato rinviato a giudizio per diverse ipotesi di falso in atto pubblico: avrebbe aperto decine e decine di cartelle cliniche alla Mediterranea a Napoli.
A luglio scorso, il medico era stato arrestato nell’ambito di un’altra inchiesta, sempre della procura di Napoli, con altre ipotesi accusatorie. Il suo difensore è l’avvocato Alfonso Mutarelli.