L’appello di cinque legali salernitani è risultato infondato
Il consiglio nazionale forense respinge il ricorso contro l’elezione degli avvocati dell’ordine di Salerno, definendolo infondato. Gaetano Paolino, quindi, resta il presidente dell’ordine forense del capoluogo provinciale, così come deciso nell’elezione del 14 gennaio scorso.
Il ricorso si basava sull’assunto che la consiliatura 2015-2018 (anche se per disposizione normativa) era sta stata prorogata sino al luglio 2019 il che avrebbe portato all’incandidabilità e ineleggibilità di Paolino nel 2023, secondo i ricorrenti. I cinque avvocati avevano sottolineato che Paolino era stato segretario del consiglio dell’ordine forense salernitano per due consiliature e i quattro anni di fermo, previsto dalla norma, scadevano nel 2023 e quindi per le elezioni del 14 gennaio scorso non poteva ricandidarsi.
LA DECISIONE
il Consiglio Nazionale Forense ha sottolineato che “la norma di divieto miri ad impedire l’esercizio di un terzo mandato consecutivo, situazione che nel caso di specie non si presenta, atteso che l’avvocato Paolino non ha partecipato alla consialiatura 2019/2022, determinando un’interruzione – di durata legale quadriennale e, dunque. pari ad un mandato in senso “oggettivo”- rispetto alla sua precedente esperienza consiliare”. Il respingimento del ricorso ha “salvato la vita” anche al consiglio attuale dell’ordine degli avvocati, ufficializzato il 19 gennaio scorso.