L’iniziativa dell’Istituto comprensivo a Sarno
In occasione della Santa Pasqua, alla sede centrale dell’Istituto comprensivo “Giovanni Amendola” di Sarno, si è svolto un importante evento interculturale e multi-religioso. L’esibizione di ballo di un gruppo di alunne insieme al coro degli studenti della scuola, guidati rispettivamente dal professor Vincenzo Piccolo e dalla professoressa Concetta Falasca, hanno introdotto, attraverso il linguaggio del corpo e del canto corale, il tema della pace, della solidarietà e della tolleranza.
Successivamente, il docente di Religione, Luca Carbone, ha presentato il momento di preghiera cristiana e musulmana spiegandone il significato più profondo, ponendo l’attenzione sul dialogo interreligioso e sulla difesa della libertà religiosa, come anche ribadito da Papa Francesco. La preghiera cristiana è stata presieduta dal parroco don Roberto Farruggio dell’unità pastorale delle parrocchie del centro Sarno della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno.
Don Roberto, nella breve omelia, seguita da tutti gli studenti nelle varie sedi, sia in presenza che tramite videoconferenza, ha specificato l’importanza del dialogo interreligioso per la costruzione della civiltà dell’amore e della fraternità universale. Il diritto alla libertà religiosa, insieme al diritto alla vita, sono i perni fondamentale per la tenuta democratica di un paese, e la scuola, anche nella sua impostazione laica, ha il compito di favorire e promuovere il dialogo tra religioni differenti, tra credenti e non credenti, in quanto unico antidoto al pregiudizio e ai fondamentalismi.
La preghiera islamica è stata guidata da tre alunni arabi dell’Istituto di religione musulmana, che hanno messo in risalto l’importanza della conoscenza reciproca e della collaborazione per la costruzione di una società più umana, inclusiva e fraterna. Dopo gli intensi momenti di preghiera, confronto e riflessione, in cui sono intervenuti anche gli studenti presenti in auditorium, un’alunna del “Giovanni Amendola” di religione cristiana ha donato un ramoscello d’ulivo ad una studentessa di fede islamica come simbolo di pace e dialogo tra le differenti religioni.
La dirigente scolastica, professoressa Antonella Esposito, ha poi ringraziato i presenti ed augurato una serena Pasqua di pace e serenità a tutti gli alunni e le loro famiglie. Al termine del momento di dialogo interreligioso e di preghiera, gli alunni, coadiuvati dal delegato professor Luigi Astarita, hanno donato diversi cesti di alimenti di prima necessità al centro solidale della parrocchia di San Francesco di Sarno, in modo da aiutare le famiglie più in difficoltà e bisognose.