Lo studente in Medicina di Nocera Superiore è morto in un incidente frontale a Castel San Giorgio, finito contro un’ambulanza

“Un bravissimo ragazzo”. Così tutti ricordano a Nocera Superiore, Alberto Maria Dell’Aglio, il 28enne studente in medicina morto questa mattina in un incidente stradale, in uscita dall’A30 di Castel San Giorgio.

Il giovane ha impattato frontalmente un’ambulanza che usciva dall’A30. Un impatto tremendo, come si vede dalle foto che ha distrutto la parte anteriore dei due mezzi. Il giovane, che viaggiava a bordo di una Panda che stava uscendo dalla A30 probabilmente da una serata trascorsa con amici avrebbe invaso la corsia sinistra sulla quale stava sopraggiungendo l’ambulanza della de La Solidarietà di Fisciano, di rientro alla sua postazione, dopo aver trasportato un ammalato all’ospedale Umberto Primo di Nocera Inferiore.

Lo studente universitario, che doveva laurearsi tra tre mesi, è deceduto sul colpo. Inutili i primi soccorsi degli stessi sanitari dell’ambulanza coinvolta nel sinistro. Non si esclude un colpo di sonno, visto che, pur essendo in curva, le due corsie sono ben evidenziate dalle doppie strisce continue bianche.

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La polizia stradale sta ricostruendo la dinamica del sinistro, a partire dall’orario preciso, intorno alle 5.05, di questa mattina. Saranno prelevate anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della rete autostradale per stabilire esattamente cosa sia accaduto.

Alberto Maria Dell’Aglio era molto conosciuto a Nocera Superiore e benvoluto da tutti, come anche la famiglia. Studente in Medicina all’università di Salerno, era figlio di un’infermiera che lavora alla Tin dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore e di un altrettanto stimato docente di musica.

Molti gli amici e i parenti che stanno accorrendo all’obitorio dell’Umberto I, dove è ora la salma in attesa delle ulteriori indagini che la procura di Nocera Inferiore disporrà.

Il CORDOGLIO DELLA CITTÀ
Il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, a nome della città, ha espresso il cordoglio per la morte dello studente nocerino: «L’Amministrazione comunale e la comunità di Nocera Superiore si uniscono al dolore che ha colpito la famiglia di Alberto Maria. Resta lo sconcerto di fronte alla tragica fatalità che ha spezzato la vita di un giovane. Solo il silenzio e la preghiera possono accompagnare questo momento in cui ogni parola può essere inopportuna».