Fu la culla nativa della nobile famiglia Sanseverino
Il Castello di Mercato S.Severino, la seconda fortificazione più grande d’Italia, è pronto ad approdare sull’Atlante Digitale della Campania.
Grazie al progetto ArCCa_DiA, sottoscritto in Convenzione dall’Amministrazione comunale con la Scabec, quella che fu la culla nativa della nobile famiglia dei Sanseverino sarà inserita come punto d’interesse in questa mappa geografica virtuale destinata a catalogare i castelli e le architetture fortificate presenti in Campania.
«Le azioni sviluppate consentiranno di valorizzare l’Ecosistema Digitale dei siti culturali presenti in Campania ampliando la visibilità sulle piattaforme e, di conseguenza, la divulgazione del patrimonio storico al servizio del turismo – sottolineano Antonio Somma ed Enza Cavaliere, rispettivamente Sindaco e Vice Sindaco – il processo di digitalizzazione culturale che con Scabec si andrà a realizzare accompagnerà i processi di dematerializzazione già in corso all’interno della macchina comunale e che riguardano la fruizione dei servizi al cittadino. Inoltre – concludono – una più qualificata ed incisiva presenza digitale del Castello, inserito anche dal FAI tra i luoghi del cuore, sarà sicuramente uno strumento utile per i tour storico-religiosi verso l’inestimabile patrimonio di Mercato S.Severino, costituito anche dalle chiese».
Il progetto, che rientra nelle azioni dell’Agenda Digitale regionale, prevede una serie di attività specifiche per la fruizione più “intelligente” dei beni culturali, l’accessibilità e la condivisione, oltre alla diffusione della cultura cosiddetta “open data”.