Palestra Marrazzo, stop allo sgombero della Pro Casolla: accolto ricorso al Tar

I giudici del Tar accolgono il ricorso dell’associazione casollese. Decreto favorevole

I giudici del Tribunale amministrativo della Campania, sezione di Salerno, hanno accolto il ricorso dell’associazione Pro Casolla. Si tratta di un risultato importante per la storica associazione casollese che, in base a questo provvedimento del Tar, non dovrà lasciare la palestra Marrazzo. La giustizia amministrativa si riunirà l’8 marzo prossimo per il giudizio definitivo.

La Pro Casolla ha chiesto l’annullamento, previa cautela e previa adozione di misure cautelari monocratiche, della determina dirigenziale del Comune di esclusione dall’affidamento della palestra. Al momento nessuno sgombero, come richiesto dal dirigente del settore Socio-Formativo, oltre alla richiesta di essere dichiarata aggiudicataria della gara di affidamento della struttura in questione. In sintesi, l’associazione casollese, ha fatto valere al Tar le proprie ragioni.

La Pro Casolla, per anni, ha tutelato la struttura di via Iodice, rendendola fruibile alla comunità, con impegno e tanti sacrifici. L’area, in questione, senza l’apporto ed il supporto dei casollesi, oggi non esisterebbe.
gc

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