Conquiste sindacali, ma anche sconfitte. L’onda del movimento dei lavoratori nel libro di Argentino e Lucia
Presentato ieri sera, presso l’aula consiliare del Comune di Nocera inferiore, il libro “L’onda” di Fernando Argentino e Piero Lucia. Al centro del dibattito, come sottolineato anche nell’opera in questione, le lotte sindacali del salernitano dal secondo dopoguerra ai giorni nostri.
“Abbiamo voluto tratteggiare – ha affermato Argentino – l’andamento altalenante e contraddittorio, denso di vittorie ma anche di rovinose sconfitte, che il movimento dei lavoratori ha dovuto affrontare dal 1900 fino ad oggi. L’onda che risale, che significa il momento della grande avanzata del movimento sindacale e politico del nostro Paese, poi la risacca, sino ad arrivare alle sconfitte disastrose che il movimento ha accumulato in questi anni”.
“Volevamo rimettere in moto, stasera, – ha evidenziato Lucia in chiusura – anche una possibilità, quella che riemergano forze dinamiche in una situazione molto complessa, segnata da elementi di disaffezione, di distacco e anche di forte frustrazione. È evidente che in queste pagine c’è un intreccio, tra storia personale e storia collettiva, di persone che si sono battute per anni in questo territorio. Ovviamente parziale e non definitiva”.
È stato un incontro appassionato ed intenso, con spunti che sono andati anche oltre le tematiche presenti nel libro. I relatori, Angelo Verrillo, Pina Esposito, Lorenzo Guarnaccia e Lino Picca, sono stati la cornice puntuale ed esaustiva di un appuntamento che ha lasciato sicuramente il segno.
L’onda lascia però una speranza, quella di “risalire e ricollocare il movimento sindacale e politico nel Paese” alle giuste condizioni.
gc