L’indignazione della città

A metà della settimana scorsa, ignoti hanno ricoperto con lo spray blu la lapida in onore di Giovanni Vitiello, per tutti gli scafatesi ‘o Sceriff, un uomo, un educatore, uno sportivo che è stato maestro per tante generazioni di giovani di Scafati. L’azione non merita ulteriori parole. Il gruppo di Scafatesi impegnato nel società civile ha annunciato che domenica 12 febbraio ripulirà la lapide.

«Ripristineremo lo stato dei luoghi insieme a chi ha stimato e voluto bene a Giovanni ‘o Sceriff in maniera tale da dare un esempio di civiltà di senso civico e di rispetto di spazi comuni che non devono essere vandalizzati ma rispettati e salvaguardati – ha affermato un componente del gruppo che tiene a fare memoria di Giovanni ò sceriff e di ciò che ha insegnato a tante generazioni -.

Un rispetto che in special modo vale quando in questi spazi ci sono apposte “pietre” dedicate a personalità che hanno fatto del bene alla città e a decine di generazioni di ragazze e ragazzi cresciuti con l’esempio di Giovanni ‘o Sceriff che ci ha insegnato il rispetto per tutti ed ognuno e la salvaguardia degli spazi della vita sociale. Evidentemente queste persone non hanno nessuna educazione e senso civico oltre al rispetto della memoria delle persone che non ci sono più».

LA CELEBRAZIONE
Domani, alle ore ore 11, nella Chiesa Santa Maria delle Vergini a Scafati, ci sarà una messa in ricordo di Giovanni o Sceriff’, in occasione dell’anniversario della morte. La messa sarà celebrata da don Giovanni de Riggi.