La denuncia di due consiglieri comunali di opposizione
“Dopo aver subito l’ennesimo attacco sterile da parte di un dipendente di una ditta che si occupa dell’impianto elettrico cittadino già sostenitore della maggioranza comunale, abbiamo approfondito le modalità di affidamento dei lavori in corso ed abbiamo scoperto l’impossibile”. Inizia così un comunicato dei consiglieri comunali di opposizione Anna Rosa Sessa e Vincenzo Calce. La questione è quella dei lavori per illuminazione pubblica in città.
“Con determina 1114 del 28 dicembre 2022, il Comune di Pagani autorizza al subappalto i lavori per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazione, aggiudicati in data 12 dicembre ad una ditta siciliana – scrivono i due esponenti dell’opposizione -. L’azienda autorizzata al subappalto è Paganese ed il socio unico, da visura camerale, è un consigliere comunale di maggioranza. Ma davvero accade questo nel nostro comune?
Davvero si affidano lavori alla società di un consigliere comunale (ovviamente di maggioranza) in barba a tutte le leggi? Davvero si è così sprezzanti di norme non solo di carattere etico? Basta, non né possiamo più. Non è tollerabile che accadano certe cose, ancor più se si consumano in un clima difficile, a pochi giorni dall’arresto del titolare di una cooperativa ritenuta dagli inquirenti “in odor di camorra” e beneficiara, negli ultimi anni, di affidamenti diretti ed indiretti da parte del Comune di Pagani. Abbiamo già provveduto ad inoltrare segnalazione al Prefetto di Salerno ed, a breve, provvederemo ad inoltrare denuncia alla Procura della Repubblica. Nel frattempo chiediamo le dimissioni dell’intera amministrazione comunale”.