Il dispositivo adottato in via sperimentale non convince lo storico attivista
La Ztl, introdotta in via sperimentale nel centro città, non convince l’attivista paganese Alfonso Giorgio. La vicenda potrebbe approdare nelle aule dei tribunali, dopo un esposto dello stesso Giorgio, inviato alla procura di Nocera Inferiore, al ministero dei Trasporti e alla Corte dei conti di Napoli.
Le motivazioni, che hanno spinto l’ex candidato al consiglio comunale di Forza Italia, sono elencate nel suo blog personale e riportate nella denuncia presentata ai carabinieri della tenenza di Pagani. Non convince, secondo Giorgio, l’approccio amministrativo e la gestione della ztl da un punto di vista burocratico. Diversi sono i punti affrontati nella querela e sottoposti al vaglio degli organi preposti.
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