Traguardo importante nel Comune di Mercato San Severino
Questa mattina nel giardino della Scuola Primaria Don Salvatore Guadagno del I Circolo Didattico di Mercato San Severino è stata inaugurata la targa pervenuta dalla Giunta Regionale della Campania, Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con la dichiarazione di monumentalità dell’insieme omogeneo di cedri del Libano, come per Legge 14 gennaio 2013, n.10.
Erano presenti il dirigente scolastico Laura Teodosio, l’assessore alle Politiche scolastiche Assunta Alfano, il maresciallo capo Danilo Sorrentino comandante della stazione dei carabinieri forestali di Mercato San Severino ed i suoi uomini, una rappresentanza della Protezione civile territoriale e le docenti Laura Bisogno ed Ada Leo delle classi terze del plesso Guadagno.
Alla cerimonia l’insegnante Laura Bisogno, curatrice del progetto iniziato già lo scorso anno scolastico con gli stessi alunni con un video documentario sul verde pubblico, ha illustrato l’iter didattico e legislativo che ha portato al censimento degli alberi
monumentali ed al loro inserimento nella raccolta cartacea edita nel 2021 ed in costante aggiornamento “Gli alberi monumentali della Regione Campania”, curata dall’agronomo dott. Salvatore Apuzzo, funzionario della Giunta Regionale della Campania, responsabile della rilevazione di monumentalità, elenco consultabile altresì nel sito online – LINK QUI –
La docente Bisogno ha ricordato che anche l’altro albero segnalato dalle due classi terze è stato censito quale albero monumentale a Montoro essendo un esemplare di castanea sativa di oltre 800 anni. Per ricordare l’evento l’architetto e artista Carmine Petraccaro di Mercato San Severino ha realizzato un’ esclusiva ed originale litografia autografata della scuola e dei suoi alberi monumentali, con la quale sono state omaggiate le autorità presenti.
L’esempio virtuoso di questi piccoli cittadini che hanno seguito con entusiasmo l’applicazione della Legge n.10 sulla tutela del nostro patrimonio naturale ha coinvolto un’intera comunità, perché, come ha ricordato la docente Bisogno, “La curiosità orienta il sapere ma solo il cuore può dare senso ai traguardi”.
