La Guida Michelin segnala Casa Federici e lo chef Cerrato

L’importante menzione ottenuta dopo anni di sacrificio e di impegno dal rinomato chef di Mercato San Severino

Il ristorante Casa Federici di Montoro tra i segnalati dalla prestigiosa Guida Michelin. La menzione da parte del maggiore riferimento mondiale per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale, suona per Francesco Cerrato, chef e titolare di Casa Federici, come un primo, grande traguardo, visti l’amore, la passione e la cura che mette nei suoi piatti, un connubio tra tradizione ed innovazione attraverso l’esaltazione di prodotti semplici e genuini.

Casa Federici nasce in piena pandemia dalla passione di Francesco Cerrato, giovane ma già affermato chef originario di Mercato San Severino in provincia di Salerno. Insieme alla sua compagna di vita, Marzia Longo, splendida padrona di casa, decidono di iniziare un’avventura entusiasmante ma al tempo stesso difficile. Casa Federici, a confine tra le province di Salerno ed Avellino, nel comune di Montoro, patria della cipolla ramata, diventa in breve tempo una tappa gourmet per chi, dalla cucina, si attende quel qualcosa in più.

Con determinazione e umiltà Francesco Cerrato propone i suoi percorsi enogastronomici che profumano di bosco ma anche di mare, che rivelano ricordi lontani e riecheggiano le nenie ed i sapori delle nonne che tutti conserviamo in fondo al cuore. I piatti di chef Cerrato sembrano delle piccole opere d’arte, come se a comporli, oltre allo chef, fossero anche pittori e scultori. Lavoro certosino e tanta voglia di fare bene, fino alla attesa segnalazione della Guida Michelin, arrivata nei giorni scorsi.

IL PUNTO DI VISTA DELLA GUIDA MICHELIN
“Il paese di Montoro, già celebre per la cipolla ramata, diventa ora anche una tappa gourmet grazie al giovane cuoco Francesco Cerrato. All’interno di un palazzo settecentesco, la sua cucina prende spunto dalle risorse locali, per poi decollare verso proposte creative di notevole effetto e soddisfazione, come gli squisiti ravioli al ragù e il dessert dedicato al sottobosco”.

Francesco Cerrato pur avendo girato tanto, è rimasto legato alle tradizioni culinarie della sua terra che esalta e riattualizza anche attraverso la ricerca di nuove forme e composizioni. I piatti di chef Cerrato sono delizia per gli occhi e per il palato, mostrano carattere e determinazione, le stesse caratteristiche di un giovane chef che già a 18 anni aveva le idee chiare sul suo futuro, sarebbe diventato un grande chef. Ed ora, a pochi giorni dal suo 29esimo compleanno festeggiato lo scorso 28 ottobre, è arrivata una prima, grande gratificazione, la segnalazione sulla Guida Michelin 2023.
Luisa Trezza

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