Ancora in corso le operazioni di soccorso. Intanto, trasferiti dalla scuola dove avevano trovato riparo gli ospiti di una casa di riposo a San Potito

Crollata una casa a San Potito di Roccapiemonte, in via Caracciolo a causa della rottura degli argini del torrente Solofrana. Fortunatamente, l’anziano che abitava all’interno dell’abitazione al momento del crollo si trovava a casa del figlio. Diverse voragini si sono, poi, aperte davanti ad altre case allagate, e per una ci sono grosse crepe nel fabbricato. In corso le operazioni di soccorso da ieri.

IL TRASFERIMENTO A VILLA SILVIA
Iniziato il trasferimento dei 35 ospiti della casa di riposo Domus De Maria di San Potito evacuati a causa dell’allagamento del pian terreno, causato dalle acque della Solofrana. Dalla struttura di San Potito, gli anziani erano stati trasferiti in 26 in una scuola, ed in questo momento è in corso il loro trasferimento a Villa Silvia, istituto di riabilitazione sempre a Roccapiemonte.

Ieri, intorno alle 12 e 40 circa nella casa di riposo si è sfiorato il dramma, con l’invasione dell’acqua a pian terreno, dove c’è la mensa: pochi minuti prima, gli ospiti erano saliti al primo piano, dopo il pranzo. I dipendenti della Domus De Maria temono di perdere temporaneamente il posto di lavoro.

I SOCCORSI
Vari locali e garage a pian terreno sono stati invasi dalle acque a Roccapiemonte. Danni in attività e abitazioni. Il comune, con la Protezione civile rocchese, l’associazione Papa Charlie e il Club Universo sta liberando anche con ditte specializzate i locali dall’acqua e dal fango.