Al comando provinciale dell’Arma di Salerno individuato anche un referente al quale rivolgersi anche per segnalazioni di sospetti
Albergatori, commercianti, ristoratori, artigiani, associazioni di imprese e del commercio, al Comando provinciale dei carabinieri per discutere di discutere di buone pratiche sulla sicurezza. Obiettivo dell’appuntamento con Confcommercio, Confesercenti, Cna, Sos Impresa ed altri rappresentanti del mondo dell’imprese è quello di incentivare la collaborazione creando un filo diretto con le categorie produttive ed esercenti, per garantire la migliore risposta alle esigenze di sicurezza.
La scelta di incontrare i rappresentanti prima delle festività natalizie non è casuale. In un momento dell’anno così importante, in cui negozi, ristoranti e botteghe beneficiano di una maggiore affluenza di clienti e aumenta il volume di affari, i carabinieri accendono i riflettori sull’attività preventiva anche al fine di rendere più efficace quella repressiva.
COSA FARE PER EVITARE FURTI E RAPINE E NEL CASO VENGANO MESSI A SEGNO
Nel corso dell’incontro, a partire dall’esame del modus operandi adottato dai soggetti arrestati quali autori dei furti e dalle rapine commessi negli ultimi mesi, i Carabinieri stanno promuovendo una riflessione congiunta con i commercianti sulle misure da adottare per prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori.
In particolare è stata evidenziata la necessità di:
• segnalare tempestivamente al 112 situazioni di interesse per garantire un rapido intervento delle pattuglie;
• installare negli esercizi commerciali un idoneo sistema di videosorveglianza e di allarme collegato alla Centrale Operativa;
• evitare la giacenza in cassa di ingenti somme di denaro;
• mantenere costanti rapporti con il Magg. Antonio Corvino, comandante della compagnia carabinieri di Salerno, individuato come referente, a cui sarà possibile segnalare, anche in forma anonima, persone sospette notate aggirarsi nei pressi delle attività commerciali;
• intensificare le pattuglie a piedi dei carabinieri per favorire contatti diretti con i commercianti del territorio.
Attenzione particolare è riservata al fenomeno del racket e dell’usura tant’è che sono intervenuti anche rappresentanti delle associazioni specializzate in questo settore: è stata sottolineata l’importanza della denuncia per un intervento immediato contro i ricatti.